4a3 passati, che mai aveva desiderato tali titoli, ma li aveva sempre ceduti a’suoi maggiori; pure che vedendo che li duchi di Savoja e Firenze li usavano, essendo a loro eguale, era astretto, acciò il mondo non lo giudicasse inferiore a loro, ad usarli. Aspira a grandezze, nè si contenta del suo stato; per questo rispetto è entrato nella pratica di Polonia, alla quale fu esortalo dal cardinale suo fratello, e dall’ambasciatore che tiene in Polonia. Le speranze sue sono fondate certo non leggermente, e sono questi li fondamenti principali: il favore della serenissima infanta , conciliato con la promessa dei matrimonio ; la nobiltà del sangue; lo avere uno stato particolare grande ed atto a mantenersi da sè; Tesser forse più danaroso di qualsivoglia altro competitore; Tesser di una nazione amica a*Polacchi e non nemica e odiosa come TAlemanna e la Moscovita; Tessere in età convenevole al governo; Tesser tenuto principe valoroso e bellicoso più degli altri competitori : e finalmente il non cader sospetto su di lui ch’egli voglia opprimer la libertà del regno. Questi sono li fondamenti delle speranze di sua eccellenza, le quali se siano riuscibili o nò non conviene a me dirlo, spezialmente stimando che l’eccellentissimo signor Girolamo Lippomano ne abbia dato pieno conto a vostra serenità E prudente assai, come si vede dal modo suo di praticare, e mantiene lo slato quieto con molta riputazione: perchè vedendo sua eccellenza il signor duca di Fiorenza suo emulo ricco ,e 1 II quale Lippomano, stato ambasciatore in Polonia, lesse la sua relazione di quel regno, che da noi sarà pubblicata al debito luogo. Frattauto dove riuscissero i tentativi del duca di Ferrara , abbiamo accennato nella nota superiore.