427 marchese Cornelio Bentivoglio, capitano mollo slimalo nelle guerre (li Francia e Siena, ove fu governatore generale del re cristianissimo; ha dodici mila scudi di entrata. Capitano dei cavalleggieri è il marchese Ercole dei Conlrarii, nobile di vostra serenità, signore di bella qualità, e ricco di sedici mila scudi d’entrata. Segretario intimo è il signor Giovali Battista Pigna, per mano del quale passano tutti li negozii, persona capacissima, dottissima ed indefessa. Ora, per venire alla conclusione della relazione mia, dico reverentemente a vostra serenità, che s’io non m’inganno, vostra serenità si può promettere ogni ossequio dal duca di Ferrara e può credere che sua eccellenza, essendo principe prudente, abbia sempre a procurare la quiete d’Italia con tutto il suo potere; tenendo all’ incontro per certo, che il duca essendo forzato a prender le armi, poiché è principe per le qualità del corpo ed animo suo prudente e valoroso, per lo stato potente e danaroso, e di più perchè ha la grazia dell’imperatore, la protezione di Spagna e l’amicizia de’principi alemanni, non le prenderla senza gran moto e confusione di molti. Serenissimo principe, illustrissimi ed eccellentissimi senatori, s’io ho servito vostra serenità e le vostre eccellenze,le supplico ben con ogni riverenza che scusino li miei difetti e l’esperienza, che è poca, con l’età che ho ora di ventisette anni, e tengano per fermo che in ogni luogo, stato, tempo ed occasione io sarò sempre, come debbo, buon servitore di questo serenissimo dominio, e procurerò non solo servirlo dove si degnasse di valersi di me in alcuna occorrenza, ma auco desidero di spargere il sangue e la vita in servizio suo.