ed alle volle cinquanta, potrebbe con assai minore interesse, levandogli un terzo di tutti li cavalli e presidj che ha, mantenerne più di ottanta; e dico che il regno si offerirebbe mollò volentieri a tenerne armate anche cento tulto l amio. Sicilia, che ora ne tiene dodici, basterebbe che ne avesse tre di più, a scaricar quell’isola ancora di qualche parte dei presidj; Sardegna, Majorca e Minorca mantenessero fra tulle dodici galere; e la riviera di Spagna, che ne tiene trenta d’ordinario, ne tenesse trenta di più; tutte queste, con quelle delli particolari genovesi, ascenderiano al numero delle trecento, le quali siccome si possono tenere armate cinque o sei mesi dell’anno solamente, cosi tenendone armale cencinquanta del continuo con ogni sorte di provvisione di gente da spada ancora, non costeriano, per conto particolare datomi da un principal signore, più di due milioni e mezzo d’oro all’anno, con facilitare di fare quelle imprese che vostra serenila si può immaginare; do-ve che a questo modo, per le difese sole dei delti stati, si spende assai più di quattro e sei milioni,ed ogni anno bisogna che l’armata cattolica si chiuda in qualche porto. Vi sariano poi le galere del papa, di Savoja, di Toscana, di Malta , e di Genova , che sono almeno altre venticinque che, dimandate, s’ uni riano sempre con l’armata, e molto maggior numero ne terriano tutti questi principi, se il re volesse pagarle come ho detto; nè vi è dubbio che per tal via la cristianità avrebbe modo di contrappcsare la potenza del Turco ; nè al re mancheria qualsivoglia cosa per fare i legni ed armarli,con tanti floridissimi regni che tiene da mare. A quello poi che si dice, che avendo il re cattolico trecento galere , li Turchi ne averiano quattrocento \