DI M. ANTONIO BARBARO. 1564.	159
da principio che non c'era forma alcuna d’amministrazione, e vidi la giustizia violala e macchiata, l'inimicizie grandi e importanti, le passioni e gli umori dei potenti, gl’ interessi e occasioni dei principi, la confusion della religione, la disobbedienza e turbolenza del popolo, gli animi sediziosi e empi dei più grandi ; e finalmente perchè conobbi in tutle le cose un’espressa mutazione, e un’altra faccia di pubblico governo; feci quel giudizio e quel discorso del suddetto regno, che quasi nelle mie prime lettere esplicai alla Serenità Vostra. Nel quale s’io mi sia molto ingannato o no, si può da quello che è successo maturamente considerare, e facilmente poi giudicare. Parvemi allora veramente, parvemi, dico, in lutto che non fosse quello il regno di Francia, l’imagine del quale io aveva in altri tempi veduta con gli occhi proprii, con tanta obbedienza, con tanta unione, con tante forze e con tanta grandezza. E questa così gran mutazione non è derivata, come l’esperienza ci ha dimostrato, da altro fonte che da quello della religione, la quale ha voluto la maestà divina che resti nel mondo immaculata; e s’è veduto sempre la rovina di quelli che han cercalo di levarla o di deprimerla.
    Ma con che mezzi e con che strade sia stata posta innanzi e accresciuta la nuova religione (la quale con altre vie, con altri modi diversi da me già dimostrali aveva già preso assai gran piede) ora farò, come spero, chiaramente conoscere a Vostra Serenità ; e poi dirò le cause perchè è passata tan-t’oltre. I mezzi adunque siccome sono stali grandi e potenti così sono ancora siati ritrovati e usali da grandi e potenti soggetti; e principalmente son stali il re di Navarra, il principe suo fratello, il gran cancelliere, e l’ammiraglio; ma il cancelliere (l'Hópiial) sopra gli altri, il quale è stato sempre di queste nuove opinioni fautore, ed è uomo molto accorto e intelligente, che ha ritrovati molli espedienti opportuni per questo effetto. Non è stato, per certo, mezzo alcuno più potente per poner innanzi la nuova religione nel regno di Francia, della propria volontà e inclinazione del re di Navarra, per la quale molli dei grandi e del popolo si son facilmenle voltali a quella setta. E non è maraviglia : perchè sa ben la Serenità Vostra