VINETIANA LIB. XI. 149 fopra e ila montato il capitauo Poiino; & in pochi giorni , che fi fermò a Negroponte, poftafi beniffimo ad or-dine di foldati, & d’ ogni cola neceiTaria , pafsò a Porto figaro, & di là prefe il camino di Ponente, e pattato il Faro di Meffina fi accollò alle riviere di Calabria ; ove porte genti in terra pretto Reggio, fece di molte prede, & faccheggiò la fletta città di Reggio , ettendofi a fatica tenuta la rocca. Dapoi imbarcate le genti, & fcguendo il fuo viaggio verfo le marine della Francia , piegò per far acqua prima all’ ifola di Ponzo , & poi alla riviera di Terraccina ; ove havendo sbarcata gente pretto ad Oftia, per la commodità dell’acqua, alla foce del fiume Tevere , quando ne giunfe a Roma la nuova, tanto terrore occupò 1’ animo di tutti, che il popolo tumultuofamen-te cominciava ad ufcire della città per falvarfi ne’ luoghi vicini . Ma prerto cefsò infieme il timore, & il pericolo ; percioche , & il Poiino avifando con fue lettere il Governatore di Roma del fuo arrivo, l’afficurava, che non farebbe inferito a quelle marine alcun danno ; & fubito fatisfatto al fuo bifogno dell’ acqua , 1’ armata tutta , & fenza haver fatto ad alcuno ingiuria, fi levò, & corteggiandola riviera di Tofcana, & di Genova, andò a por-fi nel porto di Tolone; ove ritrovate due galee France-fi , fù da quelle guidata verfo Marfiglia , & in camino vennero ad incontrarla altre ventiquattro galee del Rè . Smontò Barbaroffa , & fù ricevuto nella città con buon numero di Gianizzeri, & con gran pompa . Ma il Poiino andato con diligenza a ritrovare il Rè , per havere gli ordini fuoi particolari, a’ quali haveva Barbaroffa ha-vuto commifTione di dover ubbidire , ritornò prefto all’ armata ; la quale al fuo ritorno accrefciuta di ledici galee Francefì , & di alquante navi, fopra le quali erano montati fei mila fanti, che per tale effetto ftavano apparecchiati a quelle marine. Levatafi da Marfiglia , fe ne pafsò profperamente nel porto di Villafranca , la qual terra fù già con un folo , & fteffo nome chiamata Porto Hrrcole, pofto nella riviera di Genova, per fare l’im-H-Taruta .Tom.II. K 3 pie* *54? Succhiai* Htggif . \ Pnjfa a