DI MATTEO DANDOLO. 1542. 35 liene il gran sigillo ; ma anco di questo suo potere il re ne è padrone, com’ è di molte altre cose che non erano in potestà d’altri re; perchè di queste così grandi prerogative del cancelliero al presente se ne vedono poche. È ben vero che questo cancelliero, e anco i suoi predecessori, come ho inteso molte fiale , ha avuto ardire di squarciare le grazie ottenute da sua maestà e firmate di sua mano, quando sono andati per avere il sigillo, dicendo lui la sottoscrizione regia non dover essere ammessa perchè sua maestà non avea inteso l’importanza della grazia; ed ho inteso che delle proprie ottenute dai serenissimi figli questo ha fatto il simile; e tutto questo non con disgusto del re, ma anzi con aumento di grazia, perchè da questi atti ha avanzato da sua maestà danari assai, con tutto che guadagni mollo per il sigillo, per le tante lettere ed espedizioni di tutti gli offizi della Francia, e per le grazie che fa il re, le quali tutte passano per le sue mani. Cava ancora un gran danaro d’offizi piccioli che vende, ed ha di fermo dodicimila franchi di salario all’anno, ed undicimila per tener tavola a quelli del gran consiglio che lo seguono, cioè avvocati, maestri di richieste ed altri gentiluomini. Il contestabile è la prima dignità di Francia, e si fa fare lui solo la credenza come il re. È capitano generale delle genti d’ arme, e sia come ed ove si voglia , è luogotenente generale del re, e può impegnare senza altra licenza, per servizio della guerra, la terza parte del regno. Ha di ordinario all’anno ventiquattromila franchi di salario, ed è anco di presente gran maestro, uffizio che ebbe molto prima, e non l’ha ancora deposto, che vorrebbe quasi dire scalco generale, imperocché è sopra gli altri maestri di casa del re, che sono molti (1). L’ammiraglio si può dire capitano generale da mare; ha grandissima autorità sopra lutti i porti e lidi, e dei bottini che si fanno in mare, in ogni tempo, ne ha la sua parte. Il salario suo ordinario è dodicimila franchi. Tutti tre questi grandi olfiziali ho io veduto in questa (1) Contestabile era il famoso Anna di Montmorency. Vedasi il tomo I di questa serie, p. 209.