Serenissimo Principe, avendo da riferire a Vostra Serenità delle cose di Francia , mi duol bene esser astretto lasciar a dietro molti particolari, che aveva pensato dire del re ; perchè essendo morto nel fine della mia legazione il re Carlo IX , ed Enrico III, che è successo , a fatica essendo stato visto non che conosciuto da me, che poss’ io dire delle azioni e pensieri loro , che non sia riputato quasi impertinente per la morte dell uno.e poco certo perla inesperienza dell’altro ? Tuttavia io mi accomoderò meglio eh’ io potrò a queste diiOcultà ; e de’due re toccherò alcune parti, e così di quelli che per sangue più gli son congiunti, e sommariamente farò sapere il progresso d’ alcuni negozi importanti , e gli accidenti vari che nel mio tempo sono occorsi ; il tutto semplicemente con somma brevità, come, a giudizio mio, si conviene alla gravità del loco e delle materie che si han da trattare (1).
    La mala amministrazione del danaro , e la mala polizia che ha regnato con le guerre civili, hanno causato che il
      (1)	Seguita descrivendo le qualità e ia grandezza del regno, l’origine e i progressi della corona di Francia, ed altre generalità, che tutte, come soverchie , pretermettiamo fin là dove riassume la misera condizione in cui le guerre civili avevano ridotto quel già floridissimo reame.
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