DI GIOVANNI MICH1EL. 1572. 291 il popolo di questa licenza, per cupidità della preda (essendo la città ricchissima quanto si possa dire), non mettesse mano anco nei cattolici, con spogliare e depredare indifferentemente ciò che fosse venuto loro alle mani ; non conoscendosi in altra terra del mondo popolo alcuno armato ed incitalo dal principe, che avesse in quell’ ardore potuto contenersi. Ma non piacque a Dio che si vedesse tanto male. Durò 1’ uccisione non solo la domenica, ma due o tre giorni appresso, nonostante che si fossero fatti editti in contrario, e che il giorno medesimo della domenica fosse fatto cavalcar per la città il duca di Nevers con il cavaliere fratello naturale del re, comandando che si desistesse dall’ammazzare. Si conobbe quanto possa negli animi di ciascuno la forza e 1’ affetto della religione, parendo altramente strana, anzi barbara cosa vedere, come si vedeva, per tutte le strade incrudelire a sangue freddo contra uomini della lor islessa nazione, non solo non offesi da quelli, ma lutti o per la maggior parte conosciuti o come lor vicini o come loro parenti; non avendosi rispetto nè misericordia ad alcuno, eliam che in ginocchio con ogni umiltà domandassero in grazia la vita. Ma bastava che uno inimico di un altro, o per quistione o per lite che avessero insieme (come è avvenuto a molti ancorché cattolici), dicesse: questo è ugonotto, che subito era espedito. E se pur alcuno, per ultimo refugio, si gettava nella riviera, come molti facevano, procurando col nuotar di salvarsi, erano seguitati da diversi battelli fino che arrivati li annegavano del tutto. Fu il sacco e la preda grandissima, per due milioni, dicono, d’oro ; perchè molti ugonotti, e dei più ricchi, dopo l’ultimo editto di pacificazione, s’erano ridotti a venir a Parigi. Il numero de’ morti in Parigi, quelli che dicono il più, lo fanno ascendere a quattromila ; quelli del manco, a duemila in circa. Così poi è stato eseguito con il medesimo e anco maggior furore in tutte le provincie, e per quasi tutte le principali città del regno, non essendosi avuto rispetto a qual si voglia persona, ancorché graduata; tanto che tutti i principali o son restati morti o si ritrovan prigioni, che non la scapperanno. Che sebbene si siano salvati in Inghilterra, Mongommeri e alcuni altri, che seguitati da