278 RELAZIONE DI FRANGIA d’onore da quel clarissimo ambasciatore Lippomano (1), degno veramente e onoratissimo rappresentante e ministro della Serenità Vostra in tutte le azioni sue. Fu slimato da me necessario di complire l’ofiìcio verso quel signor duca, dal quale il clariss. Tiepolo ed io fussimo estraordinariamente onorati, sì come son stato anco adesso nel ritorno. Io lo trovai allora in gran perturbazione d’animo (e con molta ragione) perchè egli temeva che al sicuro si rompesse la guerra, e conoscendo non poter se non con grandissima sua spesa intertenersi neutrale, per le molte piazze forti che gli converrebbe guardare,'non sapeva, dovendo uscir di neutralità, a qual parte risolversi che non fosse molto pericolosa per lui, avendo lo stato posto nel mezzo agli stati di Francia e Spagna, e con l’aver (che è peggio) i popoli poco amici. Però mi dicevano i suoi ed i più intimi, ch'egli non voleva discostarsi dalla parte di Spagna; che se bene fosse per perder la Savoia, la quale immediate gli sarebbe stata occupata da’ francesi, pensava di ricompensarsi occupando il marchesato di Saluzzo con le terre di Savigliano e di Pinerolo, e tutto quello che tiene il re di Francia di qua da’monti. Ma essendo al presente cessato del tutto il sospetto della guerra con quest’ultimo accidente della morte dell’ammiraglio (2), come uscito di travaglio, è restato molto contento. E questo per digressione sia detto quanto al duca, del qual era necessario di far menzione. Ora ritornando al viaggio, dico che da Torino espediti dal duca (il quale avendo voluto dar desinare al clarissimo Tiepolo e a me, c’ intertenne due giorni) mi condussi in tre giorni a Lione, viaggio di 24 poste molto aspro e diffìcile per le due montagne che si conviene passare, il Moncenisio e la Gabellelta , la prima di quattro leghe, la seconda di due; ritrovate, od essendomi parse, anco più sassose e conseguentemente più precipitose di quello che le abbia mai passate ; e pur le ho passate a’ miei dì quattro o cinque volte senza questa. A Lione convenni fermarmi un giorno per riposo più (1) Del quale abbiamo data la Relazione nel tomo II di questa serie. (2) Cosi chiama la giornata di S. Bartolommeo , della quale discorre più innanzi.