246 RELAZIONE DI FRANCIA parenti della casa di Momoransì, essendosi essi destramente levati di mezzo. E per aver più favore nei popoli avendo dalla lor parte un principe del sangue reale, facilmente tirarono dalla sua, prima il principe di Condè e i suoi figliuoli, e poi il principe di Navarra ; i quali già eran contaminati di queste nuove opinioni di religione ; e tanto più facilmente li tirarono per le speranze dategli, come a quelli a chi si aspettava la corona dopo il re e i suoi fratelli. Da questo è nato che in queste guerre sono stati e degli ugonotti nel campo del re, e de’cattolici nel campo dell’ammiraglio, potendosi chiamare i cattolici di due sorte, di religione e di stato ; e medesimamente gli ugonotti. I cattolici ai religione eran quelli che veramente combattevano per la fede cattolica, non volendo consentire che altra religione fosse ammessa nel regno; e i cattolici di stato eran quelli che sebben avevano qualche eresia, niente di manco vedendo una sollevazione e quasi ribellione contra il loro re così grande, non la potendo sopportare, come fedeli servitori del re, combattevano per la maestà sua. Medesimamente nel campo dell’am-miraglio gli ugonotti di religione eran quelli che combattevano perchè fossero lasciati viver nella loro religione o in libertà di coscienza ; gli altri, che si posson chiamar ugonotti di stato, eran i mal contenti non solo della casa di Guisa, ma anco del governo del re, e però volevano mutazione. Questa è la malattia del regno di Francia e le cause di essa. Per guarirla si è usalo due sorte di rimedi contrarissimi l’uno all’altro; l’uno la forza, cioè il ferro e il fuoco per smembrar e tagliar via questo membro infetto ; 1’ altro la destrezza e la dolcezza per guarirlo e ridurlo a sanità. E questi rimedi si son usati tre volte ognuno di essi, essendosi per questa causa fatte tre guerre e tre accordi. E fin a quest’ultimo, del quale dirò poi, lutti gli altri, così guerre come accordi, han fatto poco effetto. Gli accordi non piacevano perchè, olirà che si vedevan fatti contra 1’ onor di Dio, concedendosi che fosse nel regno altra religione che la cattolica e vera, pareva anco contro l’onor del re il capitolar con i sudditi sollevati che tenevan 1’ arme in mano, i quali avevan fatte