DI GIOVANNI MICHIEL. 1575. 375 morte del signor Badovaro, accelerata con questa occasione, ne può far certa fede. Quanto similmente sia stato dispendioso (avendosi voluto ave.re più riguardo alla pubblica dignità che all’interesse mio), intendalo Vostra Serenità da quelli che sono stati presenti, e dai servitori suoi medesimi, d’alcuno dei quali mi son servito e onoralo; e consideri ognuno, facendomi come si dice i conti addosso, quello che possa importare la spesa di quaranlatrè cavalli ; più di venticinque dei quali appartenevano ai soli gentiluomini con i loro servitori, essendo dodici in numero, due nella persona mia, quattro per i due camerieri e due paggi ; al secretano e suo servitore due, il resto agli offiziali e ministri che erano sei in numero: mastro di casa, scalco, credenziere, cuoco, foriere, mastro di stalla ; e questo con due servitori di stalla, che si conducevano a cavallo; ed erano anco pochi. E oltre questi, due corrieri: in tutto, come si vede, quarantalrè in numero : tutti più che necessari ; dei quali non s’ averia potuto levarne pur uno solo. Aggiunte a questi , dodici o quattordici bocche a piedi, tra staffieri e lacchè, e tra servitori di gentiluomini necessari per governo dei loro cavalli, quali hanno continuato a spese mie tutto il viaggio, non potendosi andare in volta (come ben lo sa chi l’ha provato, almanco per l’Italia in questa parte di Lombardia, e in Francia) che non si spenda per il manco due terzi di scudo per uomo e per cavallo il giorno. E questo d’ordinario; senza i molti estraordinari, che rilevano grandemente e grossamente, massime in tempo d’inverno. Perchè i molti e continui fuochi che, per esser noi grossa compagnia, ci conveniva fare, non potendosi star senza, costavano talmente, che, quando camminavamo, non bastava a gran pezzo il doppio della provvisione, non avendo io, siccome dissi da principio, in tutto questo viaggio avuto altro sollevamento che della spesa di quei quattro o cinque giorni che nell’ andare in là mi convenne a Lione, e ne fui reintegrato. Ma, da questa in poi, niente altro nell’andare e nel ritorno, nè là nè in altro loco. Ho detto delle spese estrinseche, che si fanno in viaggio, che appaiono e si mostrano a tutti. Vi sono poi l’intrinseche, con le quali si parte di casa, e non