i5 71. Pratiche di (ompofitione tenute in Coftantino-poli. Inclinando |\randemete adejfa Meli emet . I S slino. Si ponila fo(a in ne-¡olio co! BaHe . Chi ne dà parte al Senato . 3jo DELL’ HISTORIA pratiche di compostone ; peroche i Turchi, intefal’ unione dell’ armata Chriftiana , & dubbiofi dell’ evento della guerra, fecero più volte promovere al Bailo Yinetiano va-rii ragionamenti di pace, Continuava più che mai ardente il defiderio della concordia nel primo Bafcià, il quale dopo la rotta feguita nella giornata, era crefciuto affai d* auttorità , & di riputatone , effendo da tutti chiamato huomo prudente , perche haveffe quella , ò fimile ruina preveduta , & però contra il parere d’altri difconfigliata la guerra . Giudicava egli dunque quefto opportuniffimo tempo di poter convenire in qualche accordo, mentre che Seiino, il quale prima gonfio molto, & per la fua grandezza , & per 1’ adulatone de gli altri Bafcià, non voleva tali ragionamenti udire, hora abbattuto alquanto d’animo , per lo impenfato cafo adverfò della giornata , fi di'-inoltrava più inclinato alla pace : & mentre ancora fi poteva credere , che i Vinetiani non fuffero per haverne T animo alieno, per valerfi di tale occalìone nel trattare di componere le cofe loro con qualche avantaggio maggiore. Conosciuta quella inclinatone di Mehemet, &comincian-dofi a tenere publici ragionamenti della fperanza dell’ accordo, il popolo, che n’era hormai per li molti incom-modi della guerra grandemente deiìderofo , andava varie voci per la città di Coftantinopoli fpargendo della grandezza delle forze della lega, & de’difegni de’Prencipi Collegati . Le quali cofe raccogliendo, & come vere, & degne di fede ampliando molto quelli di maggiore auttorità, che favorivano la pace, rimafe perfuafo Seiino , che co’1 Bailo Vinetiano fi doveffe porre la cofa in negotio. Onde Mehemet cominciò più liberamente a tenerne con effo Bailo varii propofiti , adoperando in ciò il mezzo d’ Orimbeì Dragomano maggiore, & di Rabì Salamone medico Hebreo, il quale introdotto in domeftica, & confidente pratica co ’1 primo Bafcià interponevafi fpefso ne gli importantiffimi negotii . Delle quali cofe benche a Vine-tias’haveffehavuta per lettere del Bailo particolare notitia, non erano però fiate abbracciate le pratiche propofte, deli-