342 RELAZIONE DI SIGIS. CAVALLI. 1574. manza e domestichezza quei principi trattassero con sua magnificenza, e quanto in lui confidavano ; perchè io son di quelli che reputo espediente al servizio del padrone, che gli ambasciatori siano grati e non odiosi ai principi con i quali hanno da negoziare. La spesa poi che fa sua magnificenza saria sofiiciente e onoratissima per ogni ambasciatore in qual si voglia corte. Seguita lodando e raccomandando il secretano Valerio Anlelmi, e implorando per sè certi argenti dorati del valore di 600 scudi, che gli furono presentati dalla regina madre nel suo partire da quella corte.