— 8» - e inconfondibile con quella delle regioni precedenti. Così l’Albania centrale (da Durazzo a Valona lungo ¡1 litorale, e da Tirana a Elbassan e Berat verso l'interno), è un paese collinoso, dove le valli trasversali rappresentano facili vie di comunicazione, verso la costa è dotato di fiorente agricoltura, per (pianto il corso ilello Skumbi che l'attraversa, separando le popolazioni dei GIveglii da quelle dei Toschi, vi determini altre differenze di ambiente. La valle longitudinale del Drin nero forma poi un’altra regione a sé, con facili comunicazioni verso l'inumo della penisola balcanica, mentre l’Albania meridionale è caratteristica per le sue vallate parallele separate fra di loro da rilievi aspri e selvaggi, con spiccate differenze fra le condizioni di vita assai più floride nel fondo delle valli ben coltivate e densamente abitate, e quelle assai misere sulle montagne povere c brulle. Ben coltivata e abitata è anche verso sud-est la regione degli antichi bacini lacustri, a fondo ampio « fertile, come la conca di Còritza, per quanto su un altipiano a 900 metri di altitudine. Tanto i geografi quanto gli agronomi, e i semplici giornalisti c i viaggiatori che si occuparono delle condizioni agricole dell'Albania pervengono alle medesime conclusioni,1 per cui riesce facile orientarsi in argomento. Osservava, per esempio, il Baldacri : « l'na savia amministrazione e un forte governo potranno assicurare la risurrezione agraria dell'Albania. Le difficoltà da risolvere sono «'ertamente straordinarie. La proprietà del suolo è poco divisa fra la popolazione, e molti feudi e latifondi sono quasi incolti... In genere le condizioni sociali del paese hanno tenuto la popolazione rurale allo stato più mise- t. Cfr. A. Bauucci : ìj ricchesat nalura'i deli'Albania (in O. Axtokiazzi. Op. rii.) K. Aimm.iV : (in n Knrìrlopi'ilia italiana »). M. ("itwiijti : /.<• possibilità o^riiiilr in Albania. (I.'l-'>|>l«irn-¿¡one Commerciale). Milano, I9.17. I. MovtAXfilJ.I : (hi. rii. O. Bowcll : Op. al.