174 SOMMARIO DELLA RELAZIONE DI GERMANIA religione che piace al loro principe , ovvero che vendano i beni che hanno e vadano ad abitar altrove. Baviera e Ferdinando (1) non ammettono pubblico esercizio, e pur i paesi non restano d’esser infetti. Delle terre franche, che sono restate 70 in 80, Colo-nia e Besanzone sole , delle episcopali, fan professione di cattoliche ; l’altre tutte sono protestanti; e se le principali sono ridotte a questo termine, come si può credere che le inferiori stiano a miglior condizione? I particolari non sono manco desiderosi d’aver un imperatore della loro fazione, che i principi ; però se con tanta disuguaglianza si venisse alle mani, vi saria da dubitare. Quei che parlano senza passione dicono che per servizio della religione, e perchè il Turco, presa occasione dalle discordie d’ Alemagna , non si facilitasse ogni disegno , saria bene che S. M. ottenesse la elezione del figliuolo in re de’ Romani. E veramente in Germania niun principe è più alto a bilanciare , per non dir regolare, gli umori del paese , che la casa d’Austria per la grandezza e dependenze sue. A niuno più che a lei può esser profittevole l’Imperio e la dignità di esso, e all’incontro niuno manco di lei potria prevalersi del-l’autorità imperiale ; e sebbene queste due cose pajano contrarie , pur son vere , né 1’ una repugna all’ altra. Perchè avendo tanto bisogno questa casa quanto ha d’esser difesa dal Turco , più facilmente senza dubbio potrà sperar d’essere aiutata da’suoi medesimi, se in loro sarà l’imperio, che da altri. Ma per la mira che hanno i principi di Germania che gl’ imperatori non siano molto potenti, e massime questa casa , è creduto che se volesse far guerra offensiva non si potria prevaler delle forze dell’ Imperio, anzi saria sturbata se con le proprie si vedesse che le fosse per riuscir qualche disegno. Può dunque star insieme senza contradizione quanto ho detto di questa dignità rispetto a quella casa. Rodolfo ed Ernesto, che ritengono molto bene I’ educa- (1 Altro fratello di Massimiliano, che aveva avuto in parte il Tirolo e l’alta Austria