1)1 TOMMASO CONTARMI. 1591). 215 come s’è visto per l’esempio di molti imperatori. Le forze sono grandi, come si è detto, ma le gran macchine hanno difficoltà grande nel moversi, e l’Imperatore volendosene servire avrà da superare molli impedimenti. L’autorità sola non bastando, si ricorre agli accomodamenti, ma poi non s’eseguiscono ; e quando le forze saranno mosse, a mantenerle unite si troverà difficoltà non minore, poiché alcuni partiranno per qualunque occasione dall’ esercito, altri, finito il loro tempo , secondo l’obbligo non vorranno continuare il servizio, altri facilmente diventeranno inutili per esser gente impaziente. Sogliono le forze con facilità congiungersi, in virtù del-1’ assoluto imperio che il principe abbia sopra i suoi sudditi, come si vede del Turco e Moscovito, o per il grande amore che i soldati portino al loro capitano o i sudditi al principe ; e di questo non saprei trovare esempio tra i principi moderni. Tale solea essere il regno di Francia , ma ognuno ora vede come si trovi l’imperatore, il quale non ha imperio assoluto c nè meno è amato tanto che basti dai vassalli, anzi per varj disgusti vi é piuttosto occasione di mal animo. A mantenere queste forze bisogna mollo danaro ; ma ca-daun principe e città franca che manda soldati, finito il tempo dell’obbligo, non si vuole indurre a spender d’avvantaggio, e l’Imperatore per sé non può supplire. Bisogna che la guerra sia non solo giusta ma necessaria, e che si tratti della salute dell’imperio, se si vuole che le forze della Germania vi concorrano, poiché nella stessa guerra contra il Turco tanto giusta, e che era per propria difesa e per preservazione di tanta parte della Germania, s’è veduto che con grandissima difficoltà aiutarono l’Imperatore. (onii/j o Diete. Nei comizj o diete di Germania l’Imperatore presente procede con grandissimo disavvantaggio per le cose sue, perciocché non usa l’autorità per muover i principi a contribuire ed aiutare, ma solo la dolcezza con maniera in questi paesi non usata. Cinque ordini entrano nelle diete, il primo è degli elei-