I()8 SOMMAIUO DELLA RELAZIONE 111 GERMANIA con nuova richiesta rinnovano l’obbligazione per mezzo delle diete, le quali accrescono o scemano secondo l’occasione, ma il scemar è di rado. Non vogliono obbligarsi per più di tre anni, perchè con questo mezzo tengono il principe in officio, e alle diete sempre hanno qualche dimanda e pretensione da mettere innanzi. In questi estraordinarj concessi dalle diete sta il fondamento dell’entrate, perchè le ordinarie antiche eran deboli, e sono impegnate per il più. L’Ungheria, benché lacerata , porta la maggior partita , che è presso un milion di tal-lari , poi la Boemia contribuisce per 900.000 ; il resto fino al supplimento lo dà l’Austria, con questa differenza che Austria e Boemia non danno alcuna sorta di spesa e tutto viene in borsa di S. M. perchè non vi tien soldati e i pochi luoghi forti li guardano i terrazzani ; ma 1’ Ungheria importa spesa in guardar i confini lunghissimi, e per le continue correrie dei Turchi ha bisogno di molta gente. Tratto il dare dall’ avere, in og ni modo sopravanza qualche cosa, ma non molto, delle entrate di quel regno. Gli altri suoi stati non portano interesse a S. M. Le spese di corte non sono apparenti, e molti credono che S. M. metta danari da parte; ma all’incontro si scoprono gran miserie che fan gridar ognuno, ed occasionano stridori e maledizioni ; ma altri vogliono che S. M. lo faccia a posta per poter con più onesta pretesa aprirsi la strada a nuove petizioni. Ma presupposto l’accumulo, che difficilmente potrà esser vero, la somma non può esser grande , nè di molto tempo, rispetto al bisogno di provvedere ad una guerra tur-chesca. Non può S. M. disegnar sempre nuove imposizioni perchè non è in libertà di metterle, e perché in tempi di guerra , per convenienti rispetti, si procede con più destrezza, mentre l’utile d’Ungheria per le incursioni cessa in gran parte, massime il trigesimo degli animali, che quasi tutti vengono cavati dal paese turchesco, ed è cosa di grand’ importanza. E mentre le entrate diminuiscono, le spese crescono , massime per il nemico potente, che non ha monti, nè mare, né fiume che lo trattenga , ma solo da un polente esercito può essere rilardato dallo scorrere lino a Vienna.