DI TOMMASO CONTAMINI. 1591).	207
no anco lasciato luogo alla diversità di religione di partorire alcun sinistro effetto.
    Una cosa fecero gli eretici, che pareva opportuna alla religione cattolica, ma che ha giovato mirabilmente a difendere la loro ; e fu che lasciarono edificali i templi, eretti gli altari, formale le immagini, e mantenuta la forma degl’abiti sacerdotali, gli ornamenti delle chiese, lo splendore dei lumi; le quali cose essendo conformi alla nostra religione, e già in-stituite, erano strumenti per illaqueare i popoli, i quali pascendo gl’occhi di questo culto esteriore, facilmente ammettevano dogmi che a loro non repugnavano ; che se avessero fatto il contrario, i popoli non avriano sopportata tanta alterazione. Hanno fatto come quelli che vogliono alterare uno stato libero , che lasciano i tribunali e gli ordini de’ magistrati e le leggi della giustizia, e con questa specie di libertà trattenendo i popoli, vanno introducendo quella forma di governo che si hanno presupposto.
     Un’ altra cosa hanno fatto i cattolici che ha stabilito assai i luterani nella loro religione ; e fu la confessione Au-guslana , nella quale s’unirono tutti in credere alcune cose conformi alla religione cattolica ; il che ha causato che siano rimasti più ristretti e congiunti insieme ; che se fossero stali lasciati liberi, si sariano dissipati in più sette , e sariano stati men duri nelle loro opinioni , e cadauno contendendo con l’altro avria apportato la distruzione a sè medesimo, mentre così si sono più fortificati per 1’ unione.
     Il modo di ridurre le provincie alla verità può essere, o istruendo i popoli o i principi ; ai popoli non si può predicare perchè i principi non lo permettono, e ai principi difficilmente si può parlare di questa materia ; onde si crede non vi essere altra strada se non di fare che si accordassero i protestanti ed i cattolici che alla presenza d’ alcuni si disputasse per uomini periti dall’una e dall’altra parte.
     La diversità nella religione indebolisce assai la Germania, perchè quelli della contraria religione non s’ uniscono con i cattolici, ma convengono tra loro.	,
     Vi <ì difiìcollà ad usare la forza centra quelli che non