7 (i KKI.AZIONK DI GKHMANIA (luto la difficoltà e pericoli dell’esecuzioni! passò innanzi col tempo, e ciascuno gode l’occupato, come Brandeburg c il Langravio, che si sono composti sopra la restituzione con Colonia e Erbipoli ( Wurlzburg ) , ina non con Magonza ed altri. Per le difficoltà della religione, nelle Diete si dimanda sempre il Concilio. Le cause della disunione e odio tra principi sono le guerre passale, l’occupazione de’beni, le precedenze, le liti di confini, e simili altri accidenti. Contendono di precedenza l’arciduca d’Austria e l’arcivescovo di Salzburgh , che solevano aver l’alternativa, ed ora Austria la vuol sempre. Salzburgh con l’arcivescovo di Magdeburgo per esser primate di Germania ; Erbipoli con Vormazia ; Liegi e Mastricht con Freisingen. Il vescovo di Mersburgo con i duchi di Sassonia , i quali dicono esser loro feudo, ed egli pretende esser principe dell’imperio. Il duca di Pomerania contende col vescovo di Camin ; il duca Gio. Palatino con Baviera. I duchi di Pomerania, di Mechelburg , di Vissemburg , di Baden e il Langravio siedono alternatrvameute per precedenza. Brun-svich contende con Brandeburgh, e per queste contenzioni non vanno in persona alle Diete, e molte volte non vi mandano ' conimissarj, e nei recessi si riservano le azioni cadauno; onde niuna provincia è più disunita di questa. Due sono le cause che l’imperatore non è amato dai Germani. L’ una è che par loro che questa casa sia venuta in tal eccesso di grandezza che non abbia più uguale, e che seguendo essa la fortuna prospera convenga loro essere inferiori , nè par loro che metta conto alla Germania avere Imperator così grande per questo rispetto. S. M. Cesarea poi non li stima nè confida in loro, non conversa con loro secondo 1’ usanza de’ Germani, i quali solevan parlare domesticamente col loro signore alle udienze ed esser adoperali nei negozj, delle quali cose niuna ne fa l’Imperatore. S. M. tarda molto a conceder le udienze e vuol che si negozi con i ministri, ed essi si sdegnano che si serva di forestieri mentre , come dicono, dall’ Imperio ha avuta la sua grandezza e