100 RELAZIONE HI GERMANIA se ne serve per arsenale finché lo accomodi di dentro ; in questo si fabbricano alcuni legni della forma de’brigantini, ina più bassi, e li dimandano nassade, e di questi se ne vale l’Imperatore nel Danubio. Il quale ragionando un giorno meco, mi disse che può metter di così fatti legni in acqua fin al numero di 400, che vorriano presso che 12,000 persone per armarli, portando ogni legno 28 uomini da remo, un padrone un proviero , un timoniero , e un bonibardiero ; ma per quel- lo eh’ io ho veduto e sono informato , di gran lunga non arrivano a questo segno , nè di genti da remo se ne troveriano abbastanza. Legni maggiori, come fuste e brigantini, ve ne sono molto pochi, e delle fuste se ne serve S. M. più per suo piacere che per bisogno di guerra, non comportando il fiume questa grandezza di legni. Ordinariamente tiene l’armata a Coinorn e Giavarino ; gli uomini da remo sono Ungheri, Schia-voni, e Italiani; ha nella terra bellissime munizioni d’artiglieria , e gran quantità di pezzi per il bisogno dell’armata, che sono i piccioli , stanno nell’arsenale, e i grossi nella città ; nè in tutti i suoi stati tiene S. M. munizioni d’importanza che in altri due lochi, che sono Praga nel regno di Boemia, come ho già detto, e Inspruch , che è nel contado di Tirolo, del quale dirò a suo luogo. Per difesa, essendo Vienna circondata da esercito potente, non vuol manco di 15,000 fanti per la grandezza de’ baluardi. L’altra città, che è detta Neustad, si faria fortissima avendo le acque sorgive ed abbondanti, e nel castello ne nascono in tanta quantità che servono a sette ruote da molino; ma non vi è stato per anco messo mano. E discosta da Vienna 40 miglia ; ha bellissimo castello per abitazione del principe , con un parco serrato da mura pieno d’animali, che volge cinque miglia , e soleva esser abitazione di Massimiliano imperatore. Non ha la terra maggior circuito che d’un miglio e mezzo. Questa provincia e le altre sottoposte a lei si governano le città e terre da se stesse, e i baroni e nobili amministrano giustizia secondo le loro giurisdizioni. Le appellazioni vanno ad un capitano che mette S. M. così in questa come