DELLA GUERRA DI CIPRO LIB.I. 51 te con i Baili non hanno partorito alcun frutto, che /' aut-torità di lui non è fiata bafiante ad impedire più lungamente , che non vi fia intimata la guerra . Alla quale t perche conofce , che non potrete regger molto tempo contra la fomma potenza d’un Prencipe co fi grande , come amico vi configli a a dovere ogni altro partito più tofio eleggere, per liberarvi da tanti travagli, & pericoli $ & per tale effetto hà procurato , eh' io fia mandato in quefia città y & s‘ off erifce in quanto potrà et interporfi , perche fi pojfa da voi fchifare quefto gran colpo di fortuna , & continuare nell antica amie iti a col Gran Signore . Et dette queile parole prefentò appreflo una lettera dell’ iftefib Bafcià , nella quale fi vide poi quali il medefimo contenerli. Quefte cole havendo il Chiaus eipofte , gli tu dal Prencipe detto: effere fiata dal Senato deliberata la rifpofia y la quale , perche egli meglio poteffe intendere , & riferire, e conofiere quale apunto foffe la mente di lui, gli farebbe con T ifiejfe parole fatta leggere j il quale ufficio fu coni-melfo ad Antonio Milledonne , uno de' Secretati del Coniglio di Dieci, il quale con laude di {ingoiare diligenza, òc valore trattava allhora le cofe più importanti ; & fu la rifpoita tale. Havere con grandijfima meraviglia il Senato intero, che l fuo Signore non provocato da alcuna ingiuria volere violare quel giuramento , còl quale egli poco innanzi haveva [olennemente confirmata la pace , & prendere per occafione di muovergli contra /’ armi, il dimandarli la cejjione d’un regno , che già tanti anni legitimainante , & quietamente la 7{epublica possedeva j il quale poteva bene essere certo , che in nejsun modo gli farebbe fiato conceduto : ma poiché cofi gli era parfo di procedere, chel Senato Vinetiano non era per mancare mai alla di-fefa delle cofe proprie, [perandò di poterlo tanto meglio fare , quanto che l bone fi a della fua caufa gli impetrar ebbe ogni ajuto, & bum ano, & divino. Gli fu appreifo detto , che dopo tradotte le lettere del fuo Signore fi leg-gerebbono, & fe gii mandarebbe la rifpoita: con che lenza promovere altro ragionamento fu il Chiaus licentiato. D 2 Era 1570 T(ifpofla del Frencipt. PJfpofla dei Senato . Contenuto della letto. ra di Seli-no.