DI LEONARDO DONATO. 1573. 435 meno di 250 fino a 300,000. Non ha S. M. finora di esse disposto, ma ne fa tener conto e cassa separata, facendo per prima cosa pagar con il tratto annuale i creditori dei ribelli, e ne disporrà poi quando e come le parrà opportuno. Dicesi eh’ ella ha detto non ne volere per sè emolumento, ma voler un giorno instituiré un ordine di cavalleria e provvedere d’ onorato vivere ai cavalieri; la qual cosa sarà certamente molto nobile, c degna per l’esempio d’essere imitata anco da altri principi in simili occasioni. La milizia di questi paesi, in gran parte posti sul mare, cade in considerazione di tutt’ e due le sorti, terrestre c marittima. Non tiene d’ordinario S. M. proprie navi o galere per la difesa di questi stati ; non galere, perchè nell’ oceano sariano inutili ; non navi, perchè tanto è il numero di quelle de’ particolari , chc sta sempre in potere di S. M. di prevalersi di quante ne voglia, siccome ha fatto e fa nella guerra presente. Ed è cosa notabile quella che di Olanda sola, la quale è oggidì occupala da Oranges, con verità si commemora , perciocché si dice che quelle isole hanno la somma di 800 navi da gabbia da 200 fin 1000 e più botti 1’ una ; nel qual numero alcune di forma e taglia prestante etiam per la guerra. Onde S. M. contentandosi solo di tenere del continuo un almirante creato, che è come dire capitano generale del mare, che ha cura delle cose che appartengono al carico suo, arma poi c disarma secondo i casi quante navi le piace. Tanto è chc vascelli e marinarezza per condurli non le manca ; l’artiglieria poi ed i soldati si somministreriano da terra. Metter insieme in questi mari per cagiono di guerra 70 od 80 navi è stimato facile ; ma le buone c perfettamente armate con buona artiglieria, a guisa di galeoni, soglion essere 25 in 30 in ogni grande stuolo. La milizia di terra è di due sorte, propria ed esterna ; esterna chiamo io l’ordinario e numeroso presidio di veterani Spagnuoli, che in questi paesi del continuo vivono, e sette in otto compagnie di leggeri ; propria quella dei Valloni, Ghel-dresi, e altri naturali di tutta la Fiandra , che si polriano assoldare , ed appresso 3,000 cavalli del paese , i quali sotto 600