I VO KKLAZIONE DI (ÌKIIMANIA assicurarsene; e sebbene l’lmp«ratore gli diede la giustizia, però può temere che venendo Massimiliano all’imperio non gliela levi. Oltre di ciò avendo di già lui avuto in pegno dall'imperatore la città di Haguenau (1) per talleri 100,000, l’imperatore gliel’ ha tolta restituendogli i suoi danari, e se I’ ha appropriata a se ; il che è stato gravissimamente sopportato da lui. Sassonia poi, sebbene ebbe l’elettorato e lo stalo da Car- lo V , però temendo dei duchi Vimariensi (di Weimar ), che hanno grandissimo favore in Germania , e desiderando d’avere un Imperatore più suo confidente che sia possibile, s’era voltato a procurare che riescisse il re di Danimarca, figliuolo d’una di Sassonia e fratello di sua moglie; e se ben pare che non possa più riuscire per le cause che ora dirò , essendosi già scoperto d’ anteporre un altro a Massimiliano contro la promessa datagli, non può ragionevolmente più confidare in lui, e però diflicilmente consentirà mai che sia eletto. Oltre che ricordandosi d’esser fratello di Maurizio che fece fuggire Carlo Y a Villacco , può sempre ragionevolmente temere che come l’Imperio continuasse in casa d’ Austria , volesse questa un giorno vendicarsi di così grande ingiuria. Brandeinburg è assai amico di casa d’ Austria , ma suo figliuolo lo governa, che è cugino del duca di Virtemberg, inimico di quella , onde si può temere che anco lui non sia di buona mente, e che il duca sia per tirarlo dove vorrà. Onde essendo Massimiliano quasi certo di non poter riuscire Imperatore con il loro favore , dimostra già animo d’ aderire alla parte dei cattolici, e farsi eleggere con i loro tre voli, aggiunto il suo per quarto ; ma sta sospeso di risolversi sino alla prima Dieta , nella quale se non gli sarà osservato questo che i secolari gli hanno promesso, ha dato intenzione all’ Imperatore di dichiararsi più largamente di quello ha fatto fin ora per cattolico. Il che facendo, S, M. C. gli ha promesso tutto il suo favore, e medesimamente il re di Spagna, il quale può disporre dell- elettore di Colonia , il quale essendo fratello del (1) Già città imperiale della bassa Alsazia, ceduta poi alta Francia nel trattalo di Vestfalia.