DI LEONARDO DONATO. 1573. 371 bamente, ed io so che alcune volte hanno tentato di volervi far intervenire persona loro propria ed immediatamente dipendente da essi, come sarebbe il nunzio o altro tale; ma per non immutar 1’ usanza del regno, e per altri rispetti, il re non ha mai permesso alcuna alterazione. È questo consiglio e tribunale della Inquisizione di estrema e tremenda autorità , come quello che mette mano nella vita e nella roba tutta con tanta potestà, che in Spagna veramente io non credo che ci sia la maggiore. Ma nessuna cosa è però determinala senza la partecipazione e I’ espresso ovver tacito assenso del re. Gli inquisitori e tulli i ministri e dipendenti inferiori di questo consiglio, i quali sono assaissimi, e hanno tribunale in tulti i luoghi principali di Spagna , procedono con tanta taciturnità e segretezza , che degl’ inquisiti e delle cause loro non s’intende mai nulla, se non quando in arrengo è pubblicata la loro sentenza. Ma è anche tanto il timore che cadauno tiene di questo tribunale, che delle faccende sue poco si parla e poco si ricerca per non se gli rendere in qualsivoglia modo sospetto. Le accuse e i nomi dei testimoni passano segreti, e per quello che ho sentito dire, si ricevon poi le difese e quant’ altro l’inquisito , per giustificazione sua, vuole produrre. Ma con tutto ciò si dice che le sentenze sono nei condannati sempre giustissime e giustificatissime ; e quelli che le odono pubblicare, sendo costume del tribunale di farle recitare in pubblico con la maggior parte dei processi solennemente sulla piazza in giorno a ciò deputato, dicono che il modo di procedere è buono, e che non ha opposizione nessuna. Grandemente necessario è questo tribunale con tanta autorità e con tanta severità nella Spagna , perchè il numero dei cristiani nuovi, giudaizzanli e moreschi, chiamati da loro confessi, è in ogni parte tanlo ampio , cd ancora , per la fresca memoria dei loro padri, venuti Dio sa con qual mente al battesimo, tanto recente, che quando dalla Inquisizione non fosse di essi tenuta particolare cd esquisitissima cura, siccome si tiene con grande osservazione del loro modo di vigere , gran pericolo correria la Spagna d’infezionarsi e di perdere la sua religione. E con tutto che la giustizia sua sia severa