DI GIROLAMO I.IPPOMANO. 1575. 275 Sarmazia presso il fiume Vistola , dove ora è la Polonia , abitando quelle campagne, non prima state occupale da altri. Onde i Polacchi dicono che con giusto titolo i loro re possiedono quel regno. È così delta la Polonia da Pole, che in lingua schiava significa piano e luogo di caccia, essendo quella parte, dove prima si posero ad abitare, tutta campagna. La Polonia e Lituania, con le altre provincie sottoposte a quel regno, è lunga da levante a ponente 900 miglia italiane, e larga 700. È di forma quasi quadrata e circonda intorno a 2500 miglia. Confina a levante col Moscovito , e coi Tartari fino al mar maggiore e fiume Niesler, detto da To-lommeo Boristene. Da ponente è congiunta colla Germania dalla parte di Sassonia e Francoforte, che è più al basso sul fiume Odcr, e con quella parte di Slesia che è dizione del-l’Imperatore. Da mezzogiorno confina con 1’ Ungheria per lungo spazio, si per quella parte che è tenuta dall’Imperatore, come per quella che possiedono il Turco, Transilvani e Vaiaceli. E da settentrione, con il mare Vendico, e si può dir col regno di Svezia , non v’ essendo da Danzica ai luoghi della Svezia più di 35 in 40 miglia di mare, e confinando anco fra terra con l’Estonia (1). Ha la Polonia 14 provincie soggette, che sono: le due Polonie, maggiore e minore, il ducato di Massovia , la Po-dlachia , il ducato di Prussia , il ducato di Russia rossa , parte della Russia bianca , la Podolia, il granducato di Lituania , la Volinnia, il ducato di Chiovia (Kyow), la Samogizia, la Livonia e parte della Slesia. È il paese tutto piano , eccetto nella minor Polonia e nella Russia, vedendosi in alcuni luoghi certi piccoli colli ; abbonda di fiumi, laghi, paludi e boschi ; e per la Lituania è più difficile il far viaggio l’estate , per le nevi che si disfanno che l’inverno che si cammina sopra i ghiacci. Sono in quei (1) Dacché Goltardo Keller, ultimo gran maestro dell’ordine militare di Livonia, fattosi luterano nel 1561 , abbandonò quella provincia ai Polacchi, l’Estonia , la qual pure obbediva all’ Ordine suddetto, si dette alla Svezia ; lo che fu causa di lunghe guerre coi Russi, i quali non se ne resero definitivamente padroni che nel 1721, dopo la guerra fra Carlo XII di Svezia e Pietro il Grande.