*5 42
Tcrdinando tratta dì ciò conia República , & rifpofla cbr ne hi.
Rifpefla data anco a! Ri dì Franila fopra /’ ìflejfo pre-pofito-
Ribelli di Marano fi fortificano .
 142 DELL’ HISTORIA
  In quefta varietà di cofe, «Se di penfieri, i Vinetianì fermi in non volere implicarfi in queflo negotio , fe non quanto conflringeffe loro la neceffità , andavano fchivan-do di far cofa , che poteffe offendere 1’ animo de’ Prenci-pi intereffati. Così havendo Ferdinando mandato a Vi-netia il Vefcovo di Trento a richiedere al Senato ajuto di navigi , & di genti per la ricuperatone di Marano : taciuta quella parte nella quale non fi poteva fatisfarli fen-za offefa del Rè di Francia, gli fu rifpofto : defiderare il Senato, il quale era flato fempre amatore del giuflo, & dell’ honeflo , che Ferdinando ricuperaife Marano toltogli con fraude, & con violenza; perciò eflere pronto a concedere il paffo alle fue genti, & a fovvenirle di vettovaglie per li loro bifogni ; ma fperare ancora, che le cofe potettero terminare in bene , per qualche accordo . Et parimente effendo fatto ufficio per nome del Rè di Francia dall'Ambafciator fuo , il quale affirmava, non effere il Rè per difporre alcuna cofa di Marano , fe non con fa-tisfattione del Senato, & defiderare d’ havere fopra ciò il luo configlio, gli fù fatto dire per deliberatone del me* defimo Senato; effere il Rè Prencipe di tanta prudenza, che non haveva bifogno d’altrui configlio; ma quanto al defiderio loro, dovere quella rifolutione efTer loro cariffi-ma, per la quale fi confervafle la concordia, & la pace .
  Mentre con quefli negotii fi andava portando il tempo innanzi, quelli eh’ erano rimafi in Marano ( donde il Sac-chia era flato da’ fuoi compagni efclufo, peroche effendo egli ufeito fuori della terra, per accompagnare la moglie del Governatore Alemanno, che andava^ fare provifione di denari per pagare la taglia loro impofta, non era più flato ricevuto dentro ) fatti più arditi, & infoienti have-vano dato principio a fabricare un forte al porto di Li-gnano, luogo cinque miglia diflanteda Marano, per potere , uicendo , come tuttavia facevano , con barche armate a depredare i navigi , che pafTavano vicini a quelle marine, havere un ficuro ricetto da falvarfi. Quefta cofa (limata molto indegna da fopporture, & di maggiori con-