26(5 RELAZIONE DI POLONIA riissimo V. S. che egli nacque nel 1550 ai 27 di luglio. E grande assai di corpo, ma va un poco colla testa bassa, di modo che sempre guarda in terra. È molto melanconico e rare volte si vede a ridere. Non è allevato nei negozj e però in essi è impaziente, ma quando si quieta mostra gran giudizio, e particolarmen'te nelle risposte agli ambasciatori, nelle quali sebben dice poche parole , non lascia però di rispondere a tutte le parti proposte, e dà soddisfazione a tutti quelli che trattano seco. È vero che nei negozj che hanno bisogno di risoluzione rimette ogni cosa alla madre, la quale certo è prudentissima e valorosissima donna, e tale che si può dire che per molti secoli il mondo non abbia veduta una sua pari, conservandosi ancora in modo che sebbene ha molti anni non pare però troppo vecchia (1). Tutti i piaceri del re sono andar alla caccia , e specialmente a quella del cervo , nella quale fa tanta fatica che bene spesso pare che gli esca l’anima dalla stanchezza. E quando non può far questo si diletta d’ andar in una officina , dove, a concorrenza di un fabbro, si mette a battere un’ armatura, e tanto batte che si mette tutto in acqua, nè resta fino a che ha fiato. Questi immoderati e violenti esercizj lo potriano un giorno condurre a morte, oltre che rare volte sente beneficio del corpo da sé stesso, dimodoché spesso gli conviene usar de’rimedj. Ha per moglie la figliuola seconda dell’ Imperatore, assai graziosa e bella , e sopratutto di vita e costumi angelici, con la quale ha avuto una figlia, nè di poi è più stata gravida ; ed abbenchè non sia molto inclinato alle donne, tuttavia non lascia I’ uso ordinario di Francia. La serenissima regina madre, dopo molte parole umanissime , per mostrar confidenza e amorevolezza , mi disse che le rincresceva non poter in questa mia dipartita dire fermamente il viaggio che imprenderà il re di Polonia suo figlio per ivi andare, perchè a questo non si poteva risolvere se non al ritorno di monsieur di........mandato in Germania per i passaporti, ed anco con il parere degli ambasciatori di Polo- (1) Era allora (laterina de* Medici nel cinqmmiacinf|iieSiino anno dell" t*làsua.