178 SOMMARIO DELLA RELAZIONE DI (¡li KM AMA come è anche in ogni ullra cosa, ma credo che ci pensi manco di alcun altro. L’arciduca Carlo, per certuni che gli sono appresso, i quali prendono occasione d’irritarlo con questi dispareri di confini e pretensioni che sono in piedi , più se ne risente , e vi mette maggior pensiero. La qual cosa è certo degna di molta considerazione, perchè sono principi grandi, confinanti, con molte aderenze e dipendenze. Pure, sebben meritano d’esser grandemente stimati, e si deve farlo per ogni ragione , non per questo s’ ha da spaventarsi , perchè aneli’ essi hanno i loro contrarj, nè separatamente s’avria da temere d’alcuno di questi che confinano. Ognun sa che le guerre di qualche importanza ricercano quantità grande di danari, e questi di casa d'Austria, non escluso l’imperatore, sono te-tenuti in Germania tra i principi di mediocre ricchezza. Il primo è giudicato che sia il duca di Sassonia , il qual possiede un milione e più di lallari d’entrata. Più ricco e di maggiore stato sarà il liglio del marchese di Brandeburg per certe unioni che aspetta. Cleves ha 700,000 fiorini , e il duca di Baviera 500,000. Il Palatino, Brunsvich, il langravio d'Assia e Pomerania n’ hanno 300,000 ; ma questi ultimi sono più fratelli. Fra gli ecclesiastici , Salzburg è il più ricco senza comparazione, ed ha 300,000 fiorini. Separati , i principi di casa d’ Austria, con le dette entrate farian poco, e I' unirsi è diffìcile, perchè l’Imperatore lui che fare in guardar i proprj stali, e Ferdinando ha volti i suoi pensieri in altro che lo devia in tulio da questo (1). Dei figli maschi dell’ Augustana l'imperatore Ferdinando , per testamento , ordinò che né anco per subsequens matrimonium potessero aver lo stalo , ed esso è intento a cumular danari , e comprar castelli per provvederli. Però è da credere che sia lontano da pensieri che lo metleriano in una spesa certa cou incertezza dell’esito. Quanto all’arciduca Carlo, se in Friuli vi fosse una fortezza reale, ardirei di dire clic, quando I, Ferdinando viveva maritalmente lino dal 1550 con Filippina Wclser di Augusta, moria nel 1580; ond’egli passò due anni dopo a seconde nozze con Caldina Gonzaga: Ebbe da Filippina due tìgli , che, per cagione della madre, non furono riconosciuti di casa d'Austria, Andrea cardinale vescovo di Costanza, e Carlo marchese di Burgaw. Della seconda moglie non gli sopravvissero che due figliuole.