DI GIROLAMO LIPFOMANO. 1575. 311 sto, con tutto che non gli fossero state pagale le sue provvisioni, che sono 30,000 ungari all’anno, 15,000 di Polonia e 15,000 di Lituania, per molti anni, benché, essendo interregno , e la repubblica senza capo, egli avesse facil modo di ripigliarsele da sè stesso. E promise che se altri avesse voluto recar molestie , egli sarebbe stato pronto alla difesa come di vedova e orfana , dicendo che se volevano elegger lui per re sarebbe venuto ad abitare in Polonia , vivendo nella legge cristiana o qualsivoglia che gli fosse stata proposta. Poi essendo escluso se ne sdegnò; ma venuto il re in Polonia, mandò ambasciatori a salutarlo, e a domandare le rate e la confermazione dei capitoli con le solite provvisioni ; le quali non essendogli state date, ma mandatogli buone promesse in quel cambio, ultimamente egli mandò innanzi 10,000 Tartari per pigliarsele , dei quali 4000 furono rotti ed il resto fugati ; per il che ne mandò di nuovo 30,000 di loro cou 3000 Turchi di Yalacchia per danneggiare il re nella Polonia stessa , dove furono , come la prima volta, combattuti e rotti. Queste discordie , accompagnate dalla esclusione passata , faranno che il Gran Cane non manderà a domandar la seconda volta il regno ; ma quando anche mandasse, non avrebbe più favore di quello che ebbe 1’ altra volta. Questa nazione dei Tartari fino al 1212 non era stata ancora conosciuta; nel qual tempo partendo dal paese presso il mar Caspio, dove abitavano, c ammazzando il re d’india, al quale erano sudditi, passarono in Europa , dove accresciuti in maggior numero , la maggior parte ritornarono in Asia di dove s’erano partiti, rimanendo in Europa solo questi Precopensi. Tutti i Tartari insieme occuparono gran paese , siccome è questo dal mar Caspio fino al mar Maggiore, e voltando verso il mar Scitico, per grande spazio tutte le contrade (dal loro nome delle dei Tartari) lino al Catajo. Quelli che sono in Asia, parte son sudditi al Moscovita , come quelli di Astrakan, parte liberi come i Circassi, i quali essendo cristiani, secondo il rito greco, hanno e sostengono gagliarda inimicizia col Turco. I Precopensi, dei quali tocca a me a parlare, e che sono confinanti col regno di Polonia e la Valacchia, sono chiamati con quel nome da