280 RELAZIONE DI POLONIA parli, alla Polonia , alla Lituania cd alle altre provincie soggette , e ricevendo da quelle frumenti, lini, canape , lane , corami , miele e cera. Appresso quel lido si pesca l’ambra, dalla quale quel regno cava grande utilità, e sono obbligati quei popoli a pagar tributo ogni anno perpetuamente di 2000 fiorini alla corona reale, far le spese al re e a tutta la sua corte per tre giorni quante volte le occorresse andarvi, e fabbricarvi un palazzo di pietra. Sono anco sull’ ¡stesso mare Vendico due altri porti in quella provincia ; uno che è Elbinga , e l’altro è Regiomontano, ovvero Kocnigsberg (1). Il granducato di Lituania è, dopo la Prussia, il più grande, onde Sigismondo imperatore, conoscendo la grandezza e potenza sua, nominò re il duca Vitoldo, mandandogli la corona. La sua nazione s’ unì al regno di Polonia nel medesimo tempo che renunziando al paganesimo si fece cristiana , sotto il primo re di casa Jagellona. È occupata gran parte della Lituania da selve dove sono molti animali, come bisonti , granbestie, martori, armellini , volpi bianche e nere, aspreoli, le cui pelli avanzano di prezzo quelle dei zibellini, pantere e orsi, i quali addimesticati fanno servizj nelle case non meno che servitori, ma manca di zibellini. Ha ancora una sorte di animali delti in italiano castori, che chiamano benari, quali nell’ estremità delle rive dei fiumi e dei laghi si fabbricano certe casette dove dormono tenendo sempre la coda nell’acqua, la quale è mangiata da quei popoli in luogo di pesce, lasciata 1’ altra parte del corpo per non esser carne buona. Nel Ì386 Jagellone granduca, essendo stato chiamato a re dei Polacchi, prese per moglie 1’ unica figlia di Lodovico re di Polonia e di Ungheria , che senza figli maschi era morto, e convertitosi alla fede di Cristo, essendo egli primo di quella nazione battezzato, fece fare lo stesso a tutta la sua posterità , la quale in Polonia ha regnato sino all’ anno 1572 , per lo spazio di anni 184, sotto sette re, essendo mancata la linea mascolina in Sigismondo Augusto, che effettuò 1’ unione (1) Alto monte, onde llegiomontano; nome dato anche al celebre astronomo del secolo XV Giovanni Muller dal nome appunto della sua patria - Koenigsberg.