DI GIACOMO SORANZO. 1362. 1 37 otto mesi, sebbene alcune volle ne abbia avuli allr<;lla»ti. Ma l’Imperatore presente ha tenuto una sola Dieta in Augusta dalla quale non potè ottenere se non 500,000 fiorini in dono ; pur disegna S. M. nella prima Dieta di poter ottenere i 20,000 fanli e 1000 cavalli. Ma perchè s’è veduto nei tempi passali il poco fruito che hanno avuto queste contribuzioni, perciocché o si fanno in danari , e questi tardano tanto che le genti si dissolvono avanti che abbiano avuto le paghe , o se mandano genti, vanno così tardi e divise, che è accaduto che come una parte va, l’altra ha finito il suo tempo e se ne ritorna ; così l’Imperatore deve procurare che le paghe siano fatte avanti tratto. In tutta Germania non ci è altra lega che quella che si dimanda di Landsberg, nella quale sono collegati l’Imperatore per i suoi stati patrimoniali, il duca di Baviera, l’arcivescovo di Salzburg , i vescovi d’ Erbipoli ( Wurtzburg ) e Bamberga , e le città di Norimberga e Augusta ; la qual lega è per difesa dei loro stali, e il duca di Baviera ne è capitano generale. Sono molti di questi principi di Germania che hanno pensione e intelligenze, parte con la casa d’Austria, e parte con la corona di Francia. L’Imperatore dà pensione al duca di Meclemburg, e ad alcuni altri di non molta importanza ; ma il re di Spagna dà 10,000 fiorini di pensione al duca di Cleves con obbligo di trattenere alquanti capitani ; dà medesimamente al marchese Giorgio e al marchese Giovanni di Brandemburg, uno figliuolo e l’altro fratello dell’elettore , ad Enrico Ernesto e Federico duca di Brunsvich, al duca di Holstein , al conte di Manslelt, governatore di Lucemburgo, al conte di Schwarzburgh , capitano della sua guardia, 6000 fiorini 1’anno per ciascuno, con obbligo ad alcuni di trattenere capitani di fanteria, ed alcuni di cavalleria. Trattiene anco altri signori di minor qualità , e capitani privati, e in tutto spende ogni anno 80,000 fiorini. Dalla parte di Francia non vi è altro pensionarlo fra i principi che Gio. Guglielmo duca di Vimaria (Weimar), li Relazioni Veneti;. IR