DI GIACOMO SORANZO. 1502. 135 termo nel suo proposito , deliberarono di sottoscrivere alla confessione Augustana con l’apologia del Melanlone, la quale in certo modo abbraccia i Sacramentari, siccome anco meglio dichiararono nella professione che fecero al decreto, al quale tutti si sottoscrissero, eccetto i figliuoli del duca Giovanni Federico di Sassonia, i quali si partirono non contentandosi dell’ inganno , ma volevano che si scomunicassero tutte le altre sette, e principalmente quella de’Sacramentari. Ma disciolto il convento, fu per loro poi con vari modi operato che anco altri principi nominati nel convento si sottoscrivessero, e anco molte delle terre franche. Onde quando i nunzi predetti andarono per Germania ad invitare i principi e le città al concilio in nome di Sua Santità , tutti risposero ad un modo, che farebbero quello che facessero gli altri della confessione Augustana ; solo Argentina ( Strasburgo ) rispose che non voleva in modo alcuno aver da fare con il pontefice. Nè resterò di dire alla S. V. che molli principi, e specialmente 1’ elettore di Sassonia, e fra le terre franche Augusta e Norim-berg, dissero a monsignor Delfino, che se come nunzio del papa non lo vedevano volentieri, come gentiluomo Veneziano, per rispetto di V. S., s’offerivano di fargli ogni onore e comodo. Andarono anco questi nunzi ai principi cattolici, e specialmente agli ecclesiastici, i quali insomma risposero che non sapevano come poter lasciare le loro chiese e stati per andare al concilio, ricordandosi che 1’ altra fiata quando vi andarono , non così tosto furono partiti, i protestanti invasero gli stati loro ; ond’ era necessario che fossero prima sicuri , il che non vedevano come si potesse fare senza una Dieta. Questa Dieta è stata ed è con ogni mezzo procurata dal-l’Imperatore ; ma gli elettori protestanti non vi assentano, principalmente perchè sapendo che gli ecclesiastici non possono andare al concilio senza sicurtà che avessero dalla Dieta, non facendola tanto più s’assicurano che il concilio non si farà. E oltra di ciò, conoscendo che l’Imperatore vuole aiuti contro i Turchi, e forse intende a far fare l’elezione del nuovo re de’ Romani, come dirò, tanto meno vi vogliono dare il loro assenso. Ma quando anco finalmente si saranno risoluti,