DI LEONARDO DONATO. 1573.	387
che in quel regno sia, come se fosse pontefice ; ond’ ella conferisce i canonicali, gli arcidiaconali, le cure delle parrocchie più ricche di molli vescovati d’Italia, e insomma tutti gli altri benefizj ; con i quali mezzi le famiglie di Spagna sono dal proprio loro re grandemente beneficate, e S. M. è in tutto conosciuta per supremo signore con inestimabil sua autorità. E perchè la mala condizione de’tempi è arrivata a tanto che, fra pochi buoni, molli impiegano nel proprio comodo gran parte delle rendite ecclesiastiche e del patrimonio de’ poveri, molte famiglie arricchiscono mediante i vescovati ed altri beni ecclesiastici ; ed in Gastiglia si dice, come per proverbio, que no hay casa medrada sin cabeza rapada, cioè che non è casa che non si abbia spinto innanzi senza testa rasa, cioè senza rendile ecclesiastiche.
     Ancora possiede S. M. un’altra ragione nei beni di chiesa, pervenutale dalla consuetudine de’ suoi maggiori , chiamata però dai pontefici abuso ed usurpazione, ma che da lei è molto ben conservata, la quale non è di poca considerazione, nò di suo poco profitto; e questa è che non essendo permesso dal re che altri che di nazione spagnuola , ovvero quelli che dalla M. S. per privilegio ne conseguono la naturalezza, possano tenere ed avere il possesso degli altri benefizj di Spagna che la Santità Sua medesima conferisce, nè tampoco le pensioni che sopra quelli son poste ; ne avviene che i cardinali italiani e di altre provincie , e altri prelati e varie sorte di persone, domandano e conseguono dal re, come proprio donativo della M. S., la naturalezza di Spagna per godere di quei benefizj o pensioni, che dalla sede apostolica medesima sperano di poter conseguire ; la qual cosa dà grande adito a S. M. di riconoscere servitori, e dirò così di spendere senza por mano a cosa del suo. Ed è questa naturalezza dalla M. S. tenuta in tanto conto, che non la dispensa se non con grande sobrietà e con espresso fine di far mercede a chi la domanda , sebbene i benefizj hanno da esser conferiti dal papa e non da S. M. E i cardinali stimano che questa sia una via più neutrale nell’apparenza di farsi dipendenti da Spagna, di quello che sia ricevere immediatamente le pensioni da lei. La os-