¿.‘io llKLAZIONE Ui GERMANIA La milizia de’ Tartari ò d’aiuto a’ Turchi, perchè essi soli fra i soldati del Turco possono tollerare i freddi d’Ungheria e gl’ incomodi di quella guerra, perchè ed essi ed i cavalli vivono di poco cibo, e di quello che è sempre pronto ; sono di celerità meravigliosa nel camminare, nel fuggire, nel seguitare, e nel guastare il paese, sicché pare che abbiano l’ali, e non lasciano al nemico comodità di assaltare nè di combat« tere, perchè con la loro velocità prevengono o schifano, secondo che vogliono. Sono disarmali, non avendo se non la scimitarra, l’arco e le freccie, e fuggendo feriscono di dietro ; sono crudeli, e per la crudeltà sono temuti dai popoli ; sono spediti, e però presto inferiscono il danno e fanno la preda. Le persone loro sono picciole e difformi, e appariscono senza vigore ; i cavalli sono asciutti c di poco corpo , di brutti membri , ma di grandissima fatica. La loro milizia è senza ordine, determinata alle depredazioni e alle escursioni. Non hanno ordine nè di file nò di squadre, non hanno distinzione di ordinanza nè di battaglia, ma uniti e confusi assaltano, provocano , feriscono , circondano, tentano per tutto , e danno grandissimo travaglio ad un esercito, benché grande, che camini« ni, e sé s’incontrano con avvantaggio di sito, sono atti a ridurlo in grandissime difficoltà. Anco per impedire le vettovaglie all’ inimico sono opportunissimi, e perciò non combattono a giusta giornata, perchè non sono atti nè a fare nè a sostentare 1’ urto , ma quando non possono resistere fuggono , e per l’agilità dei cavalli facilménte si salvano e si ritirano lontano 0 in luoghi alpestri, ne’ quali i nemici non possano andare con 1 loro cavalli. Questi Tartari che servono il Turco sono quelli che si chiamano Precopensi, la sedia dei quali è in Caffa (1); hanno servito in Persia andando per la Circassia e per la Mingrelia contro Giorgiani, e verso il mar Caspio ; hanno anco servito in Ungheria in questa e in altre guerre; e in questa il Turco ne ha più di 40,000. Possono entrare in Ungheria per due vie ; una che conduce verso Belgrado, e 1’ altra verso i con- (1) Dei Tarlavi Precopensi, c dell’origine e nome loro, è discorso nella Relazione di Polonia del Ltppomano, che rechiamo più avanti»