320 RELAZIONE DI POLONIA e tanto confidava nelle sue forze, che , nell’ ultima giornata che fecero con il re , avevano Danzicani portato seco le manette di ferro per metterle ai prigioni, che indubitatamente tenevano di dover fare. In questa città di Danzica si fanno grandissimi traffichi perchè tutti i frumenti ed altre biade di Polonia concorrono in questa città , dalla quale sono poi trasmessi in Dania, Zelanda , Olanda , Fiandra , Spagna , Portogallo e anco in Italia , come occorse l’anno passato, e dalle suddette provincie riportano poi spezicrie, vini od altre merci, delle quali mancano in quei paesi. Sono Danzicani ricchissimi, e continuamente vanno accrescendo il loro avere, perchè non si può vendere alcuna merce esterna ad altri che a’cittadini, i quali perciò comprano a buon mercato e vendono caro ; di che molto si dogliono Poloni, perchè loro convien spendere per modo che tutte le loro entrate si smaltiscono in questa città con disavantaggio. Sono Danzicani uniti con Poloni per l’interesse loro, cavando molti beneficj dal traffico che hanno con essi ; e al-l’incontro sono essi Poloni ben affetti verso di essi, perchè per loro mezzo hanno comodità di vendere e smaltire le loro entrate, che altrimente con difficoltà espedirebbono. Dalla navigazione di queste città vandaliche ricevono notabilissimi beneficj tutti i luoghi soggetti al re di Spagna, essendo per loro mezzo forniti di vettovaglie, monizioni ed altri apprestamenti sì per fabbricare vascelli come anco per altre cose spettanti alla guerra, servendosi anco Sua Maestà Cattolica di gran numero di vascelli proprii di queste parti quando vuol fare armata marittima ; onde la regina d’Inghilterra ha sempre tentato per ogni via possibile d’impedire la navigazione di ponente a queste navi ; ma esse, per fuggir gl’impedimenti, circondano nei loro viaggi la Scozia, allargandosi quanto più possono dall’Inghilterra, temendo de’vascelli di corso della regina, de’quali ella ne ha forse intorno ad 800 al presente. Ha anco tentato la regina , per mezzo del re di Dania, d’impedire questo viaggio, il che potrebbe esser da lui agevolmente fatto, mettendo impedimento al pas-