30 DELAZIONE DI GERMANIA Costanza e di Trento , il duca Giorgio di Sassonia, il duca Alberto di Baviera , il marchese Casimiro di Brandeburg, Federico figliuolo del Conte Palatino, il duca di Mechelburg, il duca di Virtemberg e il duca di Brunsvich , insieme con molti abbati e i priori che pur sono nel numero de’ principi. E con questi ancora si ritrovarono i commessi dell’ elettor colo-niense e di quello di Brandeburg, dell’arcivescovo di Salz-burg, del langravio d’Assia , del duca di Pomerania e del duca di Luneburg, e di molti altri principi, e così i commessi di tutte le principali terre franche di Germania della lega grande e di quella di Svevia, come per molte mie, cominciando dai 19 aprile fino a tutto maggio , significai alla Sublimità Vostra. E benché non fossero nella dieta vedute 475 persone, tamen quelle che vi erano, che non passavano il numero di 90 , aveano tra loro le commissioni di tutti i 475 convocati; perchè quelli che non vennero personalmente, nè mandarono proprj commessi, si erano rimessi in ogni cosa agli amici ovver parenti che vi andavano in persona ovver mandavano. In questa dieta ridotta in Costanza la maestà del re propose , il primo giorno , che per sicurtà e onore dello Imperio si dovesse radunar tal esercito eh’ ei potesse recuperar le giurisdizioni sue e mantener la corona imperiale in Alemagna , perchè facendo altramente il re di Francia andava a cammino di usurparla se presto non si provvedeva ; e per la dieta in brevi giorni fu determinato unitamente di voler om-nino far tale provvisione che l’imperio non rovinasse, e radunar tal esercito che Sua Maestà potesse recuperare le giurisdizioni della corona, come per mie de’ 6 maggio copiosamente scrissi. Da poi la qual determinazione stette la Maestà prefata, insieme con tutta la dieta, fino a’22 di luglio in consultazione e trattazione di due cose ; una , di accordarsi con gli Svizzeri, e l’altra del numero delle genti che si do-veano ridurre ; e prima trattarono e conclusero con gli Svizzeri accordo e unione, ratificata da 11 cantoni, come per mia del dì 15 giugno scrissi. Poi avendo ben consultato il tutto, determinò detta dieta dar alla Maestà Cesarea 22,000 per- %