Stali c «futilità dell’ Impero. I regni c stali dell’ Imperatore non sono sicuri dai nemici , perchè non hanno fortezze fondale per arie, nè siti forti per natura che li guardino. Hanno due gran potentati vicini, i Turchi ed i Polacchi, e tutti due nemici dei Tedeschi, quelli per la religione, questi per *l’emulazione che esiste fra le due nazioni ; e dai confini di Polonia in Boemia non vi è fiume, non valle veramente, nè bosco, che possa impedire l’ingresso, e nè meno terre fortificale dalla parte d’Ungheria, dove confinano i Turchi, ma solo alcune piazze le quali non possono assicurar la difesa , poiché altre stimate più gagliarde sono stale occupate dagl’ infedeli. Non sono ancora sicuri dai tumulti dei popoli, perchè non vi è 1’ affezione che li faccia obbedienti, rispetto alla diversità della religione e al fatto odioso che tiene ai privilegj che non si osservano; non vi sono forze da tenerli in freno, perchè non vi sono danari da condur gente da guerra ; non vi è buona intelligenza con i principi di Germania, che li possano aiutare; non vi sono diversità e lontananze di stati, per cui tumultuando 1’ uno si possa rimediare con le forze dell’ altro, perchè tutti convengono nella mala soddisfazione. I Boemi sono malcontenti perchè sono aggravati e i loro privilegj non guardati ; gli Ungheri restano malcontenti per esser privati del governo del regno in maggior parte, e per non aver la debita protezione e difesa.