DI VINCENZO THOI*. 1576. 18o 11 re si fa canonico d’ Aquisgrana e nel convito cogli elettori si getta al popolo monete , panci, bove arrostito c vino. La dignità dell1’elettorato è tenuta da loro in grandissima riputazione, e in Alemagna vogliou precedere ai re, e van superbi per questa loro preminenza. L’Imperatore li incontra fuori della città, li accompagna sino alla propria abitazione e li visita. In casa stanno con alabardieri e ministri come re ; odono lutti in piedi, e rispondono per terza persona. Gli elettori di Germania s’ usurpano questa dignità mal sopportata dai principi di fuori; perciocché, elii vuol ben considerare, estendendosi l’autorità dell’imperatore per tutta Cristianità , volendo che mancando un principe senza eredi , i suoi stali si devolvano all’ Imperio, saria giusto che tulli gli interessati partecipassero di questa elezione, e che un elettore fosse italiano , uno spagnolo , uuo francese , e cosi del-l’altre nazioni di nome iu Cristianità. Ma come è inconveniente che tutti gli elettori siano tedeschi, cosi pare poco onesto appresso i tedeschi grandi, che questa dignità si perpetui iu una casa sola , essendosi introdotto non per altro line il re de’ Romani, che per far ereditaria questa dignità in casa d’ Austria. L’autorità dellTmperatore è di giudicare le cause de’ principi feudatari, si come della camera imperiale di Spira è di giudicare le cause che vertono tra le terre franche c i principi e signori d’Alemagna, cioè quelle' che, 11011 accordandosi le parli di venir al consiglio aulico, vogliono esser giudicate da esSa'camera. Questa camera imperiale di Spira fu insti -lui la da Massimiliano I , ed è di 24 dottori , sci mantenuti dall’ Imperatore, due dal re Cattolico per i Paesi Bassi , e gli altri dai principi dell’Impero. L’autorità dell’Imperatore non s’estende che in una sola delle quattro cose nelle quali consiste 1" autorità dei principi, cioè nell’ amministrar giustizia ne’ suoi stati ; questa e riservata all’ Imperatore, ma le altre tre , che sono risolver guer ra e pace, metter imposizioni, instituir leggi, aspettano alle diete generali. E anco l’amministrazione della giustizia , liti ne’proprj suoi stati, gli è ristretta, perché nell’ Austria . 11011 Relazioni Venete, 24