DI LEONARDO DONATO. 1573. 407 menlc si acconlenlò che ciò si facesse cosi per l’interesse suo proprio , come perchè in quel regno , quantunque sia compreso nella corona di Aragona , per la trattabilità degli abitatori, comanda il re con alquanta maggior autorità di quello che faccia nel proprio d’ Aragona. Ma in esso di Aragona , sebbene il re col mezzo della Inquisizione avrebbe voluto levar ai moreschi le armi, nondimeno non s’è finora potuto farlo, perciocché gli Aragonesi dicono che consistendo l’entrate dei terreni nelle irrigazioni dell’Ebro, le quali alcune volte dai vicini si rubano colle seriole (canali d’irrigazione), quelli che rimanessero senz’ armi sariano defraudati del loro violentemente ; onde finora non s’ è fatto altro. Avria anche volentieri voluto il re che quelli di Valenza , come quelli di Granata, fossero stati trasporlali pacificamente ( per preservar la Spagna da qualche disavventura che dal mare le potesse venire ) fra terra, facendosi mutazione di luoghi e di abitatori ; ma non potendo gl’ interessati del medesimo regno , i quali stanno bene e comodi con i moreschi, questo sentir a dire, anzi dicendo che sarebbe causa di far eh’ essi ancora pensassero con tal innovazione di passare in Barberia, non si è posta mano alla esecuzione di novità di tanta portata. Quelli che di Granala furono nel 1570 dispersi per la Castiglia furono poco meno di 100,000 Ira uomini, donne e garzoni ; una parte dei quali, nelle miserie e nelle afflizioni, vedute anche da me, del loro primo rammingarc , sono morti ; e degli altri si tiene , da uomini deputati nei luoghi dove sono, un conto particolare che non possono muover un passo sotto gravissime pene senza il bollettino della licenza. E stalo loro proibito il parlar naturale, raccostarsi alle marine, e specialmente al regno di Granala , per tante leghe, e insomma sono custoditi come gente nemica , e con fine che perdano quanto più presto si potrà la memoria della loro origine e non si riuniscano insieme. Ma perchè la guerra di Granata fu in parte trattata e dappoi finita nel tempo di questa mia legazione, parmi conveniente cosa eh’ io dica in sustanza alcune poche parole di essa , come di successo dal quale meglio si può conoscere l’animo di alcuni dei vassalli di Spagna. Erano i moreschi di Gra-