DI GIROLAMO L1PP0MAN0. 1575. 299 minor danno si sarebbe sentito eleggendo monsignor d’Anjou , e per il contrario i molti incomodi che nascerebbero dagli altri. Nell’ultima elezione i competitori furono tre: Ernesto, il Pia-sto Firlei (1) (clic in parole disse che non voleva, ma che era messo su dal favore degli eretici), e il duca d’Anjou, perchè il Moscovito, perla fama della sua tirannide, crudeltà e superbia , per la quale non inandò ambasciatore , ma scrisse una semplice lettera , e il re di Svezia per l’inimicizia di alcuni signori Lituani potenti, ebbero l’esclusione fin da principio , insieme con gli altri di sopra nominati. ‘Le fazioni principali del regno erano quattro : due della Polonia minore, cioè la Firlea del già palatino di Cracovia (2). e la Zborovsca del palatino allora di Sandomiria, calvinista , con tre suoi fratelli ; i capi della terza fazione erano il vescovo di Cujavia (3) e il signor Alberto Laschi palatino di Sieradia, e questi avevano in favor loro quasi lutto il ducato di Massovia, dove si celebrava l’elezione ; la quarta era dei Lituani, e loro capo era il signor Chodkiewicz (4) capitano di Samogizia, e la casa di Radziwil, e s’ uni seco loro anco il Zamoiski. Ora finche i ministri dell’ Imperatore trattennero il Chodkiewicz e il Laschi, la parte di Ernesto fu potentissima ; ma desiderando per più sicurezza avere i duchi di Ostro-schi c di Slutz , tutti due ricchi e di gran case, ma non di molta autorità, e nemici del Chodkiewicz e del Laschi, persero tutti due questi signori principali, di modo che si venne all’ esclusione di Ernesto. Quando poi i Piasti intendevano ancor essi d’esser nominati , nacque fra loro grandissima gara; e siccome il valore e la potenza era fra loro sparlila, così 1’una parte non voleva cedere all’altra , e quando pur si fossero accordati insieme (il che si aveva per molto difficile), dubitandosi che fosse eletto qualche Piaslo eretico, e che i principali si accordassero a divider fra loro il regno, (1) Giovanni Firley , palalino di Cracovia e gran maresciallo del regno. (2) Dice del già, perchè il Firley, all’rpoca di questa relazione, era gii» morto. (3) Stanislao Kamkowski. (4j Nel codice si ha invece e qui e altrove Casliquinischi , che è errore manifesto; uno dei lanti, che qui come da per tutlo sian venuti rettificando.