280 DELAZIONE DI POLONIA 40 principi, cominciando da Lech (1) fino a questo re ; cioè , 13 pagani, 10 principi cristiani, e 17 re. Alcuni dei quali male usando tanta autorità che era loro permessa, e inclinando alla tirannide, diedero occasione che nei tempi d’interregno la nobiltà pensasse a ridurre in stretti termini la potestà regia , c far nuove deliberazioni intorno al governo pubblico, come appunto si suol fare in questa repubblica dai correttori , vacante il principato. Di maniera che , con l’occasioni d’ogni interregno, hanno ridotto la cosa in termine che ora non possono i re senza autorità del senato deliberar tregue , paci, guerre , metter gravezze, giudicar cause di nobili, assoldare, mandare ambasciatori, far nobili abili agli onori, e stampar monete, quali si battono ordinariamente in Lituania e in Prussia , non essendo permesso al re di far zecca in Polonia se non ha figli maschi. All’ incontro dà esso re i magistrati e le dignità in vita a chi gli piace, disponendo del-l’entrate pubbliche senza render ragione alcuna, proponendo in senato e alle diete le materie quando e come gli piace, e finalmente dando le sentenze e facendole eseguire come giudica meglio. Dal che dipende che per lo più cerca ognuno di acquistarsi la grazia sua per crescere in utilità e onore, avendo esso re da ventimila tra ufficj e beneficj da dispensare in vita , alcuni dei quali sono di sei, otto, dieci e fino sessantamila fiorini d’entrata all’anno. Appresso il re sta ordinariamente il corpo del senato, il quale è questo : due arcivescovi, il duca di Prussia , tutti i vescovi, che sono tredici, trentadue palatini, trentadue castellani maggiori, quarantanove minori, dieci officiali, che sono quattro marescialli, due di Polonia e due di Lituania , un gran cancelliere e un vice cancelliere, così per la Polonia che per la Lituania, due tesorieri, parimente di Polonia e Lituania , i quali , ridotti col re, pochi o molti che siano insieme , non si resta di trattare i negozj. E perchè s’intenda quello che vuol dire castellano maggiore e minore, è da sapere che volendo Sigismondo Augusto che alcuni negozj più 1) Intorno all’anno 1»50 dell’ era nostra.