202 RELAZIONE »1 GERMANIA L’eleltorc di Colonia è di buono o acuto ingegno, partecipa molto de’ costumi e del procedere italiano, ed è spogliato di quella durezza che suol essere naturalmente nei Tedeschi; ma è dissipatore senza freno del denaro, e però astretto ad aggravare i popoli e dar loro mala soddisfazione ; non pensa nè si applica ai negozj del governo spirituale; ma però quanto alla fede è ottimo cattolico, e se egli volesse attendere alle cose gravi, saria moderatore di tutta la Germania. L’elettore di Treveri è tenuto persona da bene e religiosa , ma non ha molta autorità. ■eiettori Secolari. Tra gli elettori secolari è il re di Boemia il principale, ma quella dignità adesso è unita con la persona dell’ Imperatore. Non ha voto se non in caso che tre degli elettori eleggessero uno, e gli altri tre un altro. L’elettore di Sassonia, supremo maresciallo cioè giudice della corte, ma ancora fanciullo, è unito assai con Cesare per avere i suoi antecessori ricevuto quella dignità d’ elettore da Carlo V, quando la levò al duca Gioan Federico e la diede a Maurizio , e I’ amministrator suo, che è il duca Guglielmo di Weimar duca di Sassonia , e ora molto obbediente a S. M., e nella dieta di Ratisbona diede ogni soddisfazione, ed era usato per mezzo a guadagnar degli altri. L’elettore di Braudemburg, supremo cameriere e supremo coppiere del re di Boemia , per causa dell’arcivescovo di Magdeburgh, resta molto disgustato, non volendosi dar a questi l’accessione nella dieta per esser eretico e usurpatore di quell’arcivescovato. S’aggiunge anco la differenza per causa dell’ arcivescovato d’ Argentina, parte del quale è occupato dal nipote dell’ elettore e parte dall’ Imperatore, nè sono favorite le pretensioni di Brandemburg come egli vorria. L’ elettore Palatino , per essere della religione di Calvino , per esser in certo modo unito con gli stati di Fiandra , avendo contratto parentado col conte Maurizio di Nassau, per non aver ancora ottenuta l’investitura, e per non aver voluto ub-