172	SOMMA aio DHL LA DELAZIONE DI GERMANIA
da questo, facciano in ogni luogo, con poco rispetto dell’imperio , tutto quello che lor torna comodo. Nè è dubbio che tanto più si risentano delle esecuzioni fatte dal duca d’Alva, quanto che in questa causa concorrono insieme libertà di coscienza , interessi di principi apparentati con molti de’ principali di Germania, e per terzo l’odio estremo che tutti generalmente portano alla nazione spagnuola ; onde acciecati da queste passioni, par loro che S. M. con offesa di tutta Germania abbia commesso gran fallo a non far quanto essi desiderano.
    La quarta causa che, a mio giudizio, leva la riputazione e in conseguenza l’obbedienza a S. M. è il molto rispetto eh’essa porta agli elettori dell’Imperio e altri principi di Germania , che è tale eh’ essa dimentica d’esser Imperatore ; e lo fa perché eleggano Rodolfo ; c loro che conoscono il fine , si valgono dell’ occasione , ed avendo per mira il proprio comodo, senza averle alcun rispetto , fanno ciò che vogliono, come ne è stato esempio il figliuolo del Palatino Casimiro che abbruciò le polveri che, con patenti di S. M., andavano in Fiandra, e glielo scrisse; licenza che è attribuita dall’universale a timidità di S. M., la quale non ardisca, nè possa provvedervi. Quest’ opinione radicata nelle menti d’ognuno fa che comunemente S. M. sia poco stimata. E perchè non si vede indizio alcuno di Dieta imperiale per 1’ elezione del re de’ Romani, bisogna dire che la materia non sia ben disposta; e se S. M. mancasse senza vedersi questa elezione, è giudizio comune che all’ Imperio non succederla più la casa d’ Austria , perchè par troppo strano che sia fatto quasi ereditario in essa, e la casa d’ Austria non è ben veduta , e fu sempre affetto naturale dell’ uomo stancarsi delle cose presenti e aver piacere di variare (1).
     Se S. M. mancasse senz’ essersi dichiarato il successore, si prevede in Germania gran rumori , perchè gli umori e le contenzioni di religione sono cresciute tanto, che ognuno procurerà d’ aver imperatore della sua fazione. La ragion vuole
      1) Fu però eletto Rodolfo in re de’Komani nell’anno appresso, come da principio abbiamo avvertilo.