1)1 LEONARDO DONATO. 1573. ■legno di Hupoli. 11 regno di Napoli è così grande c cosi florida parlo d’ Ualia, che se , posseduto da un proprio re , faceva giusto contrappeso a qualsivoglia altro potentato di questa provincia, dubbio alcuno non è che, trovandosi oggidì unito a principe che ne possiede tanti altri, viene ad accrescere a S. M. C. grandissima estimazione e potere. Circonda 1470 miglia e contiene in sò quasi la terza parte d’Italia (1), ed è dalla natura dotato di tante belle parti, che non è tenuto inferiore a qualsivoglia altra contrada d’ Europa. Non ha altri confini che il mare da tre parti, e lo stato della chiesa dalla quarta ; ma è tanto vicino alla S. V. cd a’ Turchi da questa nostra banda , ed a’ Mori da quella verso Barberia, che con gran facilità può essere invaso per via di mare da chi abbia armata prepotente a quella della M. S. Ond’ è sempre astretto il re tutta la state tener presidiate le marine, non solo per timore che Turchi un giorno non vi pongano piede e vi si fortifichino , ma per ovviare alle depredazioni delle anime, robe e raccolti di molte grosse terre aperte poco discoste dalle marine. Ed io so che non solo le armate formate e reali nemiche causano molta spesa , ma dicci e venti galeotte, che mai non mancano o da una parte o dall’ altra , sono cagione di grande perturbazione all’ erario di S. M. e alle borse c vite degli abitatori ; perchè non essendo possibile coll’ armata di S. M. difendere tutta ad un tempo la lunga costa del mare di sotto e questa dell’ Adriatico insieme, e non essendo anche bene, per tutto quello che potesse occorrere , navigare con galee disunite, è necessario per ogni poco accidente far cavalcar la gente ordinaria , comandarne di nuova , e continuar sempre in grandissime spese. Fa tenere S. M. particolar custodia da soldati spagnuoli dei luoghi e porti più importanti; e le fortezze del regno presidiale, così sul mare come fra terra, sono circa 25 ; e tra queste la città medesima di Na- (1) Si avverta che qui si paria del solo regno di Napoli , e non di Napoli e Sicilia insieme.