410 RELAZIONE DI SPAGNA tità d’arme, avrebbe procuralo fin dal principio per via di alcun vantaggioso accordo di pacificarli. Era nel regno di Valenza, l’anno 1570, mentre tuttavia durava la detta sollevazione , un gran timore nei cristiani vecchi di quelle parti, perchè intendendo i grossi apparecchi che il Turco faceva contro la S. V., dubitavano che fossero contra il re, e che dovessero , accostandosi alle isole del Mediterraneo, dar occasione ai Mori del detto regno di sollevarsi e di fare come avean fatto quelli di Granata ; onde vedendo me, ambasciator di Venezia , allora che s’era incominciato a parlar di lega , essere in cammino, nel principio dell’ anno , per la corte di S. M., molli accarezzandomi di parole mi dicevano nei casali, sì che chiaramente li udiva : bien venido, sennor, muy deseado y muy esperado da este reyno, por cosa tan santa y tan provechosa, corno es la lega. Ho voluto , Sereniss. Principe , 111. ed Ecc. Signori, con la narrazione delle cose sopradette dar ad intendere quale sia l’animo dei vassalli di S. M. C. nella Spagna, e i travagli che in essa ancora si trovano, acciocché sia conosciuto che con giusta ragione il re continuamente vi si detiene, e priva della presenza sua molti altri stati suoi, che ne hanno singoiar bisogno e lo chiamano. E dalla intelligenza di queste cose avrà la S. V. compreso qual sia la causa che 100 ovvero 150 soldati spagnuoli unitamente, tra i quali erano alcuni alfieri, passarono dall’ armata cattolica sotto Navarino al-1’ armata turchesca, e perchè di tutto ciò che i nostri in quella occasione facevano , i Turchi erano subito preavvertiti ; il che processe e procede ancora alle volte in Barberia, perchè nelle compagnie de’soldati sempre si trova alcun animo giudeo e maomettano, prevaricatore della paga che prende. Darò fine alla relazione di quello che appartiene ai regni di Spagna con dare alla S. V. un poco di conto della religione, come di cosa che, oltre d’ esser il principal oggetto d’ogni cristiano, è tanto connessa con la materia di stato, che con la manutenzione ovver confusione di essa si conservano ovvero si confondono parimenti gli stati. Fanno professione gli Spagnuoli in universale di esser cattolicissimi, e sempre che