DI LEONARDO MOCENIUO. 1559. I 17 dovriano esser cessati gli odii poiché le armi si sono rimesse , sarà sempre inimicissima e viverà con molto sospetto, essendo con l’esperienza fatta certa che nò con tregua , nè con pace bisogna fidarsi di quello; e le frontiere in Ungheria le costeranno sempre tanto , che non sentirà comodo di quel regno. Con questo serenissimo Dominio ha S. M. sempre mostralo di stimar la conservazione della pace, e in ogni occasione di risentimento che mi è venula per conto de’conlini e degli Uscocchi, si è doluta grandemente, temendo ragionevolmente che questa eccellenliss. Repubblica non si movesse in tempo ch’ella si trovava oppressa dal Turco, e ha cercato rimediare ai disordini che seguivano. Ha sempre dato buoni ordini, ma sono stati mal eseguiti dai ministri ; e la deliberazione che fece questo eccellentiss. Senato di far ritener I’ entrate di quelli di Segna, e le barche che conducevano vettovaglie in quel luogo, era stato buonissimo principio per far che S. M. venisse in deliberazione di levar gii Uscocchi di quel luogo. Ma poiché, conclusa la pace col signor Turco, ad un tratto furono rilasciate le barche, i grani e l’entrate de’suoi sudditi, ha giudicato tal deliberazione esser venula non da diligente officio del suo ambasciatore , nè perchè quest’ eccellentiss. Senato 1’ abbia voluto gratificare , ma perchè si trovava S. M. libera da guerra , onde questo sere-niss. Dominio tollerava piuttosto alcuna cosa che deliberarsi di vendicarla. Però continuava ella a tener gli Uscocchi in Segna , affermando che d’ora innanzi saranno tali che non si avrà per l’avvenire alcun disturbo. Onde la pace con questa Maestà è per durar tanto quanto vorrà questo illustriss. Dominio, ancorché i ministri cesarei non manchino con ogni occasione di far tristissimi officj , essendo per loro natura inimicissimi della nazione italiana , e odiando in particolare questa eccellentissima Repubblica. Con gli altri principi d’Italia ha S. M. buona intelligenza, e con quelli di Germania ancora che sono cattolici, ma con gli altri non s’intende bene per il rispetto già detto. Prese per moglie la regina d’Ungheria , bella d’animo e di corpo, e molto amata e stimata da S. M., con la quale