DI VINCENZO TltON. 1576. 187 siccome dovria far anco Ferdinando. L’Imperatore l ama strettamente. L’arciduca Ferdinando possiede il Tirolo, la Svevia , e quegli altri paesi che sono vicini al Reno, cioè Sungovia , Rrisgovia, Alsazia e contado di Ferretto. Il padre, stimandolo buon soldato, volca dargli gli stati di Carlo , ma non ha voluto. Ha avuto il governo di Boemia ; sa la lingua slava , e per questo si propose al regno di Polonia. Ha d’entrata 500,000 tallari l’anno, e perchè ha lo stato quieto, risparmia molto. Di madama Filippina Augustana ha due figli , i quali esclusi per testamento di Ferdinando padre, gli converrà provvederli d’onorato vivere, e lo procura per molte vie (1). È anco opinione che sia per tentar di farli eredi. L’Imperatore non s’ama con Ferdinando, il quale è obbligato sborsargli per difesa dell’Ungheria 50,000 tallari l’anno, ma non li paga , e Carlo li paga. L’Imperatore ha d’entrata de’proprj stali in tutto 2,600,000 fiorini da lire quattro di piccioli; di Boemia un milione; 800,000 d’Austria, 800,000 d’Ungheria; e quanto cava d’Ungheria tanto vi spende. Di quel che cava di Boemia e Austria una parte è impegnata, e l’avanzo basta strettamente al bisogno occorrente. Molti dicono che S. M. avanza dell’cntrate, ma chi ben considera giudica altrimenti dalla tardanza de’ pagamenti e dal metter tempo nelle espedizioni importanti per difetto di danari. In occasione di far viaggi e di trovar danari per Polonia ha ricorso a Spagna, Sassonia e Fiorenza; nè poteva andar alla incoronazione del figlio in Ratisbona se Sassonia non l’aiutava. In Ratisbona ebbe 100,000 scudi da Fiorenza e molti di Sassonia, che avevano a servir parte per il viaggio , parte per Polonia , e allora concesse a Fiorenza quel titolo che cosi gagliardamente avea per lo innanzi negato (2). Come tutti questi popoli di Germania sono differenti di lingua , cosi in molte cose di natura e di costumi discordano. 1) Veggasi addietro la noia a pag. 178. *2' lìiò fu con paienle del 2f> gennaio i:>7fi.