V40 RELAZIONE 111 SPAGNA trailo solo cavai- la camera reale fuor della miseria , d’impellere il pagamento della decima sopra tulle le cose che si vendevano e compravano. Con la qual’ultima azione sua, a lutti gli stati universalmente esosa ed intollerabile, venne in tanto odio appresso di tutti, che diede di nuovo causa alla ribellione di Olanda e di Zelanda e a queste ultime turbolenze, nelle quali quegli stati oggidì si trovano. Dalle quali ultime sollevazioni, e dall’universal odio nel quale le tante acerbità avean condotto quei paesi tutti conira Spagnuoli, il conte di Nassau , fratello del principe d’Oranges, prese occasione d’ occupare furtivamente con intelligenza Mons e Yalenziana, ambedue terre di grande importanza, e di rimetter la seconda volta la guerra in tutta la Fiandra. E perchè la mala disposizione universale di tutti i Fiamminghi, causala, come essi dicono, dalla arcidesverguenza dei soldati spagnuoli, dai danni ricevuti per le confiscazioni, e dalla imposizione del decimo , prometteva di sè gravissimi movimenti, fu facilissimo al principe d’Oran-ges, fratello del conte, di occupare in un tratto per sè quasi lutti gli stati , e di costituirsi in termine di privare quasi perpetuamente il re di quella signoria, siccome le SS. VV. EE. hanno di tempo in tempo i mesi passati inteso. E in quella invasione, la quale se fosse stala aiutata da’ Francesi certissima cosa è che il re perdeva la Fiandra, dimostrarono tutte le città di essere così mal animate contra Spagnuoli, che per star sicuramente a vedere ove aveva a terminare la guerra, e per potersi liberamente dare al vincitore, non vollero mai lasciarsi condurre a ricever presidio del re, ma finsero di volersi tenere da sè stesse, in apparenza per nome di S. M. , ma in verità per aspettare l’esito della guerra. La quale essendo oggidì ridotta tutta nella provincia di Olanda e di Zelanda , avrà quel fine che le SS. YV. EE. intenderanno di giorno in giorno de’ suoi successi. Tanto è che, per la occasione delle cose superficialmente di sopra narrate, gli animi dei Fiamminghi sono in estrema alterazione c discontentezza, e cadauno quasi crede che se S. M. in persona non vi si conduce (il che però per altri rispetti sarà diffìcilissimo) a rivederli e a riconciliarli con nuova c più mansueta istituzione di governo , una delle due