290 RELAZIONE )>l POLONsA tenendosi nota di quelli che nascono giornalmente per esser cosa molto difficile per la gran moltitudine. Ma a questo è rimediato con la pena che quelli, che si fanno da sè stessi nobili , sono obbligali di mostrare la loro nobiltà o discendenza quando vogliano goderne i privilegj ; onde nasce che niuno ardisce di dirsi nobile, che non sia , potendo allora essere ammazzato senza pena. Questi sono gli ordini e l’autorità principale del re, del senato e dei nobili, con i quali ordini essi stimano di governarsi in forma di repubblica , la qual parola hanno sempre in bocca ; ma invero prendono grande errore, perche delle tre forme di governo delle quali scrivono i savj, non possiam dire che in questa si contenga perfettamente alcuna di esse. Perchè non essendo veramente re quello che non ha amplissima autorità sopra i suoi sudditi, il governo di Polonia non sarà in tutto regno , perchè non può il re deliberare in molte cose importanti, come è detto, senza l’intervento del senato e delle diete generali. Non è stato di ottimati perchè la nobiltà è in numero di duecentomila uomini ; oltre di che non può il senato senza il re, che ascolta tutti, dar le sentenze ; ed essendo la cosa di molta importanza, si ricerca le diete, che sono una radunanza di tutta la nobiltà ; al che si aggiunge che il re è quello, e non la repubblica, che distribuisce gli onori e le dignità a chi gli piace, in vita. Non è anco popolare, perchè oltra quei pochi che entrano nel senato , (come di sopra si è detto ) , altri non si ammettono al governo ; e nemmeno nelle generali diete vi ha che fare la plebe. Oltre di che non può essere repubblica di qualsivoglia sorte, se quelli che governano non sono radunati in una città sola , come non sono i Polacchi, stando essi in diversi paesi e in diverse provincie; onde si potrà dire che quello sia governo misto, anzi una moderata monarchia. Avendo io sin qui ragionato dell’ ordine con che quel regno si governa in pace, mi par tempo eh’ io dica del modo e delle forze eh’ egli usa in guerra. Per antica usanza e legge di quel regno , esercita la milizia la nobiltà sola , la quale per l'immunità e libertà grandissima che ha dai re, è obbligala