DI GIACOMO SORA.NZU. 1562.	129
comprala con i loro denari da chi le possedeva , c solamente hanno obbligo co» l’imperio di contribuire i due quinti di quello che si delibera nelle diete. Ma vi sono alcune di esse , che si chiamano terre imperiali , perchè sono obbligate a pagar censo agli imperatori, il qual lutto insieme importa iiorini 15,000 l’anno (1).
    Qui saria luogo ch’io narrassi come Carlo Magno restituì questo Imperio dandogli forma come di repubblica, tenendo l’Imperatore per suo capo , e stando tulio insieme a difesa comune, e come può mettere l'imperatore in bando imperiale i disobbedienli, e con qual mezzo può privare ciascuno dello stalo dando libertà ad ognuno d’usurparglielo. Ma perchè sarebbe cosa superflua, lo pretermetterò, siccome farò anco del dire come Papa Gregorio V iustituì gli elettori dell’ Imperio, i quali quando hanno a far l’elezione del nuovo Imperatore , o re de’ Romani, si riducono a Francoforte ; ma solamente dirò che quello eh’ è crealo non si chiama Imperatore se prima non è incoronato dal Papa, onde il presente Ferdinando non si chiama altro che Cesare , ovvero Imperatore eletto. E quando è per andare a pigliar la corona in Italia , l’imperio gli suol dare un aiuto dimandalo romano, il quale è di
20,000	fanti e 4000 cavalli, pagali per otto mesi, acciocché sicuramente possa passare in Italia.
    L’Imperatore non ha altra utilità ordinaria dall’Imperio che i 15,000 fiorini predetti , c non comanda assolutamente alla Germania , ma la governa per via delle Dieie, le quali non può prima indire che abbia avuto il consenso della maggior parte degli elettori , così avendo promesso in Francoforte, quando fu pubblicato imperatore. E dappoi bisogna che dal giorno della pubblicazione a quello che sia intimalo il principio , s’interpongano almeno tre mesi ; e ridotta la Dieta , è oilicio di S. M. C. proporre che si facciano le deliberazioni in benefizio comune della Germania. Ma essendo corrotto in questa parie , come in molle altre, il retto modo di procedere, non s’attende ad altro che al beneficio particolare ; onde volendo
      (I) La precedente Relazione dice 18,000 - e Federico Badocro. nella sua Relazione del Ióo7 (T. 3 di questa Serie . p. 199} dice 20,000.
Relazioni Venete.	17